ORTI URBANI, IL COMUNE TENTA IL BIS CON UN NUOVO PROGETTO EUROPEO
Il comune di Catania sarà partner del progetto "Urbanhort" che la facoltà di Agraria dell’ateneo catanese proporrà per il bando "Eu Horizon 2020 SFS48-2017". Si tratta di una proposta di progetto multisettoriale di agricoltura urbana, che vede capofila l’ateneo catanese con il dipartimento di Agraria, referente il professor Ferdinando Branca e che prende il nome di UrbanHort ( Huban Horticulture sistems for Resilent, Efficient and Sustainable cities). Collaborano al progetto anche l’accademia cinese di scienze agrarie, l’università di Huan, il politecnico di Valenza, il comune di Changsha, l’istituto agrario siciliano e le università polacca di Breslavia e ungherese di Debrecen. L’idea è quella di svolgere la ricerca su un’area urbana come Cibali o periurbana come la foce del Simeto, la tangenziale e l’area industriale dove saranno studiate produzioni agricole sviluppate con sitemi di vario tipo dal convenzionale al biologico, dal biodinamico al fuori suolo, indoor, farming e vertical farming. Alla fine saranno valutate le potenzialità produttive di ogni sistema, ma anche la qualità dei prodotti, le ricadute positive sulla città e una analisi dei costi benefici per la valutazione dell’ impatto ambientale, economico, culturale e sociale sulla città. E’ importante nel progetto l’aggregazione sociale rilevante che si creerà con gli orti urbani ortofrutticoli che valorizzeranno le colture autoctone e la loro stagionalità e quindi anche un corretto uso dell’alimento a chilometro zero. (fonte: cataniatoday.it)
 
PACHINO (SR). IL TURISMO SPICCA IL VOLO NEL SUD EST: + 30% NEL 2016. L’ASSESSORE REGIONALE BARBAGALLO: “DATI INCORAGGIANTI”
 
Aumentano i turisti che scelgono la zona sud della provincia come meta per le proprio vacanze. A dirlo sono i dati relativi al 2016, forniti dal sindaco di Pachino, Roberto Bruno. I numeri parlano di un aumento delle presenze di visitatori pari al 30 per cento rispetto all’anno precedente. Su questo versante, dunque, l’amministrazione comunale sembra intenzionata a puntare ancora, anche attraverso la partnership tra “Comuni Amici e Catania Cruise Terminal per la promozione del territorio. “Questo potrebbe determinare- secondo il primo cittadino- il salto di qualità definitivo”. Anche Gisella Calì, esperta del Comune per i grandi eventi e la promozione turistica è dello stesso avviso. Se ne è parlato durante un incontro programmatico, proprio quello dei Comuni Amici, che si è svolto la scorsa domenica a Piazza Armerina. In quella sede sono state tracciate le linee guida per la nuova stagione turistica, da pianificare fin da adesso. «Il nostro è un territorio – ha dichiarato Gisella Calì – che solo da poco si rende conto dell’eccezionale potenziale turistico che possiede. Oltre alle spiagge adesso serve agganciare la cultura, anche se è una sfida difficile, e rilanciare soprattutto la letteratura legata ai nostri luoghi: il turista vuole emozionarsi, vuole sentire le storie di questa nostra terra».Soddisfatto per i numeri registrati nel Sud Est della Sicilia l’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo. Nelle strutture ricettive, secondo quanto spiegato dall’esponente della giunta Crocetta, si è registrato il 21, 6 per cento in più di ospiti rispetto al 2015. Dato positivo (+26%) per i dati raccolti da porti e aeroporti, mentre per il turismo balneare, il dato è +30,8% (fonte: siracusaoggi.it - Oriana Vella)
 
SIRACUSA. “I NUOVI SCHIAVI DELLE CAMPAGNE”, ANALISI DELLA UILA SICILIA SULLA LEGGE ANTICAPORALATO
 
“I nuovi schiavi delle campagne, l’efficacia della legge anticaporalato, la risorsa-forestali mortificata dalla malapolitica”. Questi i temi che saranno affrontati dall’Esecutivo della Uila Sicilia, convocato per martedì 21 alle 10.30 a Siracusa dal segretario regionale Nino Marino. La riunione si terrà nella sede Uil di via Arsenale 8, a Siracusa. (fonte: siracusaoggi.it - Oriana Vella)
 
DARIO CARDACI: RICONOSCERE PERGUSA COME POLO DI RIFERIMENTO PER LO SPORT, SPETTACOLI E CONVEGNISTICA
 
Il trasferimento dei fondi utili a rifare il fondo di gioco e gli spogliatoi dell’impianto sportivo di Pergusa da parte del Credito sportivo ha portato una ventata d’ottimismo per il recupero di una struttura che certamente è tra le più utilizzare del capoluogo. Ad accogliere di buon grado la notizia è stato Dario Cardaci, uomo di sport che su questo progetto ha sperato e dato un contributo per anni. Ammette d’aver appreso del finanziamento «con un misto di soddisfazione e rammarico» e spiega il perchè di questo doppio sentimento. «Soddisfazione perché finalmente si pone mano ad uno dei più importanti impianti sportivi della città» ammette Dario Cardaci che nel turbinio di sensazioni parla anche di rammarico «perché questo risultato sarebbe stato già realtà ed a costo zero se in precedenza si fosse approfittato del finanziamento perso – e non dall’attuale Amministrazione – per dare alla struttura la valenza che ha». Il riferimento è all’occasione perduta pochi anni fa quando l’investimento si sarebbe potuto fare con un finanziamento mentre adesso, seppur a tasso zero, è comunque un prestito. Dario Cardaci riesce però a guardare avanti e fa «un plauso all’assessore Palermo per l’impegno profuso, con la speranza che i tempi di realizzazione siano rapidi». I 921 mila euro, riconosce Cardaci, consentiranno un intervento radicale «che lo renderà finalmente all’altezza dei tempi. E’ vero che non potrà essere rifatto per intero l’impianto di illuminazione, ma è altrettanto vero che basta rendere efficiente quello esistente con qualche aggiornamento di poca spesa per superare l’inconveniente». Alla tribuna, aggiunge, si penserà col tempo. Ma Cardaci guarda ancora oltre il già importante risultato di un nuovo campo in erba sintetica: «Quel campo con la piscina adiacente, la pineta, gli spazi dell’Autodromo, il perfetto campo di atletica a pochi chilometri, l’altitudine, il clima, le strutture alberghiere esistenti, rappresenta l’ideale per una preparazione atletica “di serie A”». Cardaci ritiene poi che si possa andare oltre, da qui l’invito all’assessore allo sport per «adottare una seria politica di marketing che faccia riconoscere Pergusa come polo di riferimento anche a costo di ricorrere ad incentivi specifici, già previsti da un apposito regolamento approvato anni fa e purtroppo mai attivato». Questo potrebbe essere solo l’inizio o, meglio, dice Cardaci «la premessa per riprendere il discorso sul Palasport, altra infrastruttura indispensabile per una città che abbia l’ambizione di essere attrattiva. Il Palazzetto non è solo sport, è spettacolo, è convegnistica, è uno spazio aperto a tutto e la cui spesa nell’ultima sua versione non è per nulla proibitiva». (fonte: vivisicilia.it)
 
"NOI, ELETTORI DI PICCITTO SINDACO SIAMO DELUSI DAL DEGRADO DI RAGUSA" UNA LETTERA APERTA, PUBBLICATA STAMANI DAL QUOTIDIANO "LA SICILIA" SCRITTA DA ALCUNI CITTADINI CHE SI DICONO ESSERE SOSTENITORI DEL MOVIMENTO 5 STELLE.
 
Probabilmente a Roma e Palermo, nella cerchia del Movimento 5 Stelle, Ragusa città può essere presa come esempio amministrativo da quando c’è la nuova amministrazione pentastellata. Non a caso, l’on. Di Maio sulla tv nazionale, parla di svolta, perfino nel settore dei trasporti pubblici, da quando il governo locale è in mano al movimento. E certamente gli sforzi che si sono fatti in questi anni qualche risultato, stando a sentire la conferenza stampa di fine anno (fatta a gennaio) dell’amministrazione comunale, sembra sia stato incassato. Il problema è che questa stessa percezione non appare essere dei cittadini amministrati che, anche nell’ultima indagine “governance poll” hanno espresso un giudizio meno positivo sull’operato dell’Amministrazione comunale, facendo scendere di qualche posizione in classifica, verso il basso, l’indice di gradimento per il primo cittadino. Al quotidiano La Sicilia, il sindaco Piccitto ha spiegato che si è talmente impegnato ad operare per il bene della città da non pensare ad un’azione di promozione delle attività svolte. Insomma ci sarebbe un problema di comunicazione tra il Comune e i cittadini ma, assicura il sindaco, “stiamo lavorando a piene mani per la città”. Di certo, però, alcuni cittadini non sono contenti e hanno inviato alla nostra redazione una lettera firmata. Sono, come affermano, “cittadini elettori di Piccitto sindaco” ma, aggiungono “potrebbero diventare ex estimatori”. Perché? Si sentono “delusi dall’amministrazione grillina in quanto la città è spaventosamente aggredita da un degrado diffuso che riduce al lumicino la qualità di vita”. continua a leggere tutta la lettera http://bit.ly/2mdSzVn (fonte: ragusaoggi.it)