CRONACA DELLA VAL DI MAZARA : UNO SGUARDO AD OCCIDENTE
"LO STRAGISMO MAFIOSO RESTA UN PERICOLO ATTUALE": L'ALLARME DI DI MATTEO "Le stragi che sono state compiute in Italia e in Sicilia anche a opera di Salvatore Riina non hanno uguali al mondo. Recenti acquisizioni investigative, risalenti a due anni fa, ci fanno ritenere che il pericolo di un ritorno allo stragismo sia sempre attuale". A parlare è Nino Di Matteo, il magistrato della Direzione distrettuale antimafia, intervenendo alla trasmissione di Rai1 "Petrolio" condotta da Duilio Giammaria. Le parole di Di Matteo arrivano a pochi giorni dalla messa in onda di un'intervista a Salvatore Riina, figlio di Totò Riina. Un'apparizione avvenuta nel salotto mediatico di Bruno Vespa a Porta a Porta e che ha generato violente polemiche e prese di posizione. Ultima, in ordine di tempo, quella del Comune di Palermo che ha deciso di denunciare il sede civile la Rai per le modalità con cui è stata condotta l'intervista al figlio del boss. "Già in passato si era ritenuto che Cosa nostra avesse smesso di far parlare le armi e le bombe e poi ci si è dovuti ricredere. Non abbasserei la guardia - ha sottolineato Di Matteo - perchè fino a due anni fa sono emersi elementi concreti che fanno pensare che la mafia si stesse predisponendo a tornare a un attacco violento nei confronti delle istituzioni anche con attentati nei confronti di magistrati di Palermo". "Io - ha concluso - credo che sarebbe un errore ritenere chiusa per sempre una pagina di violenta contrapposizione allo Stato". (fonte: www.palermotoday.it)
 
"ECO - LOGICO MANIFESTI ECO-SOSTENIBILI", LA MOSTRA ALL'ORTO BOTANICO, DAL 22 AL 30 APRILE
 
2016 Venerdì 22 aprile alle ore 17:30 presso L'Orto Botanico dell'Università, via Lincoln 2, sarà inaugurata la mostra itinerante Eco-Logico Manifesti eco-sostenibili. La mostra a cura dell'associazione culturale RicercArte, con il patrocinio del comune di Palermo, nasce da un'idea del direttore artistico Naire Feo. Testi di Giovanna Calabretta, Correzione bozze Piera Ingargiola, ufficio stampa Bartolomeo Conciauro, PR Evelin Costa , Anna Scorsone. L'Associazione culturale RicercArte, attenta alla promozione artistica in chiave sociale, culturale ed ambientale, propone un progetto finalizzato alla riflessione e alla sensibilizzazione attorno al tema della sostenibilità del nostro vivere contemporaneo, in un dialogo surreale con le generazioni future. Ecologia è una parola che deriva dal greco e si traduce come "discorso sull'ambiente" e adoperare il manifesto come supporto del discorso non è una scelta casuale. Nato al tempo della rivoluzione industriale e dei primi consumi di massa, il manifesto sin dagli albori della sua storia si è posto come strumento di propaganda per incrementare la vendita di merci ed è quindi lo strumento che il capitalismo ha utilizzato per promuovere la filosofia del compra, usa e getta. Toulouse Lautrec con i suoi manifesti ha dato poi un ampia dimostrazione di come l'arte possa esprimersi egregiamente con questo strumento. Opera di creatività destinata ad essere letta e compresa da un pubblico vasto ed eterogeneo, si avvale di un sistema di segni, di messaggi cromatici frutto di esperienze che sono contemporaneamente individuali e collettive. Ed è proprio questa sua necessità di avere dei contenuti da comunicare a molti mediante un linguaggio comprensibile, che ha reso ai nostri occhi lampante come il manifesto potesse costituire un veicolo di idee e di prese di posizione, di sogni e desideri attorno alle nuove esigenze di tutela e di consapevolezza su temi economicoambientali. Gli Artisti: Rossella Andriani, Luciana Anelli, Arturo Barbante, Marisa Battaglia, Nino Belmonte, Umberto Benanti, Eugenia Bramanti , Giovanna Calabretta, Marzia Calvo, Silvana Ciccarello, Bartolomeo Conciauro, Evelin Costa , Mariella Cusumano, Giada D'Arpa, Lea Di Salvo, Naire Feo, Giovanna Gennaro, Enza Grillo, Piera Ingargiola, Nicola Lisanti, Maria Lo Duca, Antonietta Mazzamuto, Mariella Ramondo, Maria Laura Riccobono, Cinzia Romano, Maria Salvaggio, Angela Sarzana , Vincenzo Settipani, Nancy Sofia, Ketty Tamburello, Rosario Trapani, Tiziana Viola Massa, Giuseppe Viviano, Giusy Volpe. La mostra sarà visitabile fino al 30 aprile tutti i giorni. Orario- 9:00 - 19:00. (fonte: www.palermotoday.it)
 
GENITORI SIRIANI CERCAVANO IL FIGLIO A "CHI L'HA VISTO?", ERA VITTIMA DI NAUFRAGIO A LAMPEDUSA
 
Non avevano notizie dei loro quattro figli dal 2 agosto del 2014, quando il peschereccio sul quale viaggiavano si è ribaltato a circa 50 miglia dalle coste libiche. Per questo due genitori siriani, lo scorso 7 marzo hanno lanciato un appello a 'Chi l’ha visto', sperando di essere stati solo separati dai loro figli durante le operazioni di salvataggio. Nei giorni scorsi è arrivata la doccia fredda: il corpo di uno dei bambini, il piccolo Mohamed, 4 anni, è stato riconosciuto da un agente della polizia Scientifica di Agrigento, presente all’autopsia effettuata il 9 agosto 2014. La coppia, contattata dalla Questura di Agrigento, ha riconosciuto il cadavere di Mohammed che si trova tumulato nel cimitero di Ribera ed ora rinnova l’appello per gli altri tre figli, Omar, Esrà, Rama, che risultano ancora oggi dispersi. Non avevano notizie dei loro quattro figli dal 2 agosto del 2014, quando il peschereccio sul quale viaggiavano si è ribaltato a circa 50 miglia dalle coste libiche. Per questo due genitori siriani, lo scorso 7 marzo hanno lanciato un appello a 'Chi l’ha visto', sperando di essere stati solo separati dai loro figli durante le operazioni di salvataggio. Nei giorni scorsi è arrivata la doccia fredda: il corpo di uno dei bambini, il piccolo Mohamed, 4 anni, è stato riconosciuto da un agente della polizia Scientifica presente all’autopsia effettuata il 9 agosto 2014. La coppia, contattata dalla Questura di Agrigento, ha riconosciuto il cadavere di Mohammed che si trova tumulato nel cimitero di Ribera ed ora rinnova l’appello per gli altri tre figli, Omar, Esrà, Rama, che risultano ancora oggi dispersi. Grazie alla solidarietà della Caritas e dei titolari di un noto B&B, i coniugi Fiore-Mangione, i genitori sono stati ospitati gratuitamente ad Agrigento nei giorni in cui hanno effettuato le operazioni di riconoscimento del loro figlio. IN FUGA DALLA SIRIA - La famiglia del piccolo Mohammed è fuggita dalla Siria nel giugno del 2011 per giungere in Egitto, Paese nel quale sono rimasti pochi giorni, per poi trasferirsi per tre anni in Libia. Finché nell’estate del 2014, hanno deciso di imbarcarsi su un peschereccio che si trovava in una spiaggia isolata di Zawara, insieme a circa 200 persone. SOCCORSI - Dopo un giorno di navigazione le acque si sono agitate e l’imbarcazione è stata soccorsa da una motovedetta della Guardia costiera: nonostante l’invito alla calma, alcuni migranti sono saliti sulla stiva provocando il ribaltamento del peschereccio. I due genitori sono stati salvati e portati a Salerno da una nave militare italiana. Da lì hanno raggiunto Stoccarda, in Germania, ma non hanno mai smesso di cercare i loro quattro figli. (fonte: www.agrigentonotizie.it)
 
ACQUA PUBBLICA, 42 SINDACI DELLA PROVINCIA "SI RIPRENDONO" IL SERVIZIO IDRICO
 
Sono ben 42 le amministrazioni comunali che hanno deciso di tornare alla gestione pubblica dell'acqua. Sabato scorso, infatti, a San Biagio Platani, i primi cittadini di questi comuni si sono ritrovati, fascia tricolore addosso, per manifestare la volontà di "abbandonare" il gestore privato del servizio idrico. E adesso, come riporta il Giornale di Sicilia, si attende il giorno in cui si insedierà il nuovo ambito territoriale idrico. «Ci sarà, poi, da decidere - è stato spiegato nel corso dell'incontro - la commissione per stabilire anche l'uscita da Girgenti Acque».(fonte: www.agrigentonotizie.it)
 
TRAPANI: CONCORSO “ARTE DANZA SICILIA”, SUCCESSI PER LA “CLASSIC BALLET SCHOOL”
 
Grandi soddisfazioni per le allieve della “Classic Ballet School”, la scuola di danza diretta da Sandra Giorgetti, al concorso “Arte Danza Sicilia” svoltosi domenica scorsa al PalaCarelli di Caltanissetta. Primo posto nella categoria “intermedio classico” per i quindici elementi impegnati, su coreografia di Sandra Giorgetti, in “TarantellItaly” con l’assegnazione di una borsa di studio per partecipare allo stage “Teramo Danza” che si svolgerà dal 9 all’11 settembre prossimo, l’iscrizione al relativo concorso e l’iscrizione gratuita al concorso “Progetto danza Ragusa” in programma il prossimo 30 aprile. Ancora un primo posto per le allieve della categoria “avanzato moderno”, su coreografia di Silvana Anastasi, e primo posto nella categoria “avanzato moderno” per solisti per l’allieva Silvia Panfalone a cui è stata anche attribuita una borsa di studio al 25% per la frequenza del corso professionale di due anni presso la “Steve La Chance Academy”. Nel passo a due, categoria “moderno”, secondo posto per le allieve Miriana Bucaria e Alessandra Lamia. A quest’ultima è stata anche riconosciuta una borsa di studio al 25% per l’iscrizione al corso professionale biennale presso la “Steve La Chance Academy”. (fonte: TrapaniOGGI - Ornella Fulco)
 
TRAPANI:VINO ROSSO SICILIANO E SALUTE, SE NE PARLA AL VINITALY DI VERONA
 
Il vino rosso siciliano non solo è buono ma fa anche bene alla salute. Alcuni studi scientifici dimostrano, infatti, come alcune sostanze contenute nelle uve dei vitigni autoctoni siciliani a bacca rossa abbiano funzioni cardioprotettrici fondamentali per la salute dell’uomo. Di questo e degli aspetti salutari del vino si parlerà, domani, al Vinitaly di Verona, nel corso della convegno scientifico “Vino, salute e stili di vita” in programma alle 13 nella sala conferenze Irvos del Padiglione 2 Sicilia. L’incontro è organizzato dalla “Strada del Vino Erice Doc”, l’associazione che comprende le aziende vinicole e agroalimentari di eccellenza del territorio della Sicilia occidentale, con la collaborazione scientifica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, Assovini Sicilia ed Irvos, AIS Sicilia, ONAV, Federazione Strade del Vino, Slow Food TP, Idimed, Distretto Tecnico Agrobiopesca e Casa Vinicola Fazio. Lo scopo dell’incontro è quello di far riscoprire i valori fondanti del vino e dell’alimentazione, soprattutto in relazione ad un consumo consapevole ed equilibrato che favorisca la prevenzione delle malattie cardiovascolari e induca le persone ad un corretto stile di vita. Al convegno interverranno due tra i più importanti medici/ricercatori siciliani che hanno studiato a fondo il legame tra vini rossi autoctoni siciliani e salute: il professore Giuseppe Carruba, oncologo e presidente dell’Idimed, e il dottore Arian Frasheri, cardiochirurgo dirigente dell’Unità operativa dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani. Si parlerà, soprattutto, degli studi clinici che hanno dimostrato il valore benefico per la salute derivato dal consumo dei vini siciliani, in particolare delle uve provenienti da alcuni vitigni a bacca rossa, che in migliaia di anni di evoluzione genetica e di adattamento all’habitat hanno mostrato la tendenza ad accumulare maggiore quantità di stilbeni. I rossi autoctoni siciliani, infatti, contengono un’elevata concentrazione di resveratrolo e piceatannolo, composti poco diffusi in natura e presenti nella nostra alimentazione prevalentemente nell’uva e nel vino, fondamentali nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e tumorali. “E’ importante sottolineare il valore salutare del consumo moderato di vino – spiega il presidente dell’associazione Strada del vino Erice Doc, Vincenzo Fazio – non solo per indurre i nuovi consumatori ad un uso più consapevole del prodotto, ma anche perché una corretta informazione sulle proprietà benefiche dei vini rossi siciliani può fungere da traino per la valorizzazione dei prodotti della Sicilia nei mercati italiani e internazionali”. (fonte: TrapaniOGGI)