Terzo incontro, particolarmente fruttuoso, quello di lunedì mattina a Catania con tutti i rappresentanti delle città del sud-est Sicilia appartenenti al registro dell'Unesco. Oltre ai padroni di casa e al comune di Modica , rappresentato dal sindaco Ignazio Abbate, hanno partecipato i rappresentanti istituzionali dei comuni di Ragusa, Palazzolo Acreide, Caltagirone, Militello Val di Catania, Noto e Scicli. La strada è stata tracciata e porta dritta ad un'unione di intenti tra le "otto sorelle" per lanciare definitivamente questo meraviglioso lembo di Sicilia nel panorama turistico nazionale e internazionale. Ci sarà un rapporto di collaborazione reciproca, una sinergia sottoscritta informalmente lunedì mattina nel corso dell'incontro. Ogni comune entrerà a far parte dell'Unione con una quota fissa da determinarsi in base a parametri ben precisi, quali la popolazione e l'estensione del territorio. La prossima settimana a Ragusa prevista la firma al protocollo che sancirà ufficialmente la nascita di questa nuova "creatura". "Sono soddisfatto dell'accordo raggiunto con gli altri comuni - così il sindaco di Modica - perché ho visto in tutti gli interlocutori una reale voglia di collaborazione. Potremo studiare strategie di crescita condivise, così come una mobilità integrata tra gli otto comuni che possa portare il turista ad una visita globale del sud-est Unesco". (fonte: www.ragusaoggi.it)

 

 

L’associazione StartScicli invita la città a partecipare a “M’illumino di Meno”, la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione promossa da Radio2 sul Risparmio Energetico e la mobilità sostenibile, ed invita la cittadinanza a partecipare. Venerdì 19 febbraio 2016 Scicli sarà avvolta da una magica atmosfera, tra luci soffuse, traffico ridotto, tante biciclette e pedoni. L’associazione StartScicli ha infatti colto l’invito della trasmissione radiofonica Caterpillar e sta organizzando una serata all’insegna del risparmio energetico. La dodicesima edizione di M’Illumino di Meno è dedicata al tema della mobilità sostenibile, con la grande operazione “Bike The Nobel”, promossa dalla stessa trasmissione radiofonica per candidare la bicicletta a Premio Nobel per la Pace. L’obiettivo è di diminuire lo spreco di energia in tutta la città, almeno per un giorno. Ognuno di noi può dare il proprio contributo! Come? Andando a lavoro o a scuola in bicicletta, abbassando il riscaldamento di un grado, spegnendo le luci superflue, disattivando, quando non in uso, i led di stereo, computer e tv, utilizzando gli elettrodomestici consapevolmente. Molti locali, ristoranti e attività commerciali parteciperanno all’iniziativa, abbassando le luci, proponendo una serata a lume di candela, con attività a tema, abbassando i consumi per tutta la serata. Numerose anche le associazioni che hanno dato sostegno all’iniziativa. Che senso ha ridurre i nostri consumi per un giorno? È sicuramente un atto simbolico, ma possiamo anche provare a cambiare gradualmente il nostro stile di vita e ridurre il nostro impatto sul pianeta. Proviamo, ad esempio, ad utilizzare meno la macchina, tutti i giorni! Ci auguriamo che anche i Commissari Straordinari accolgano il nostro invito a partecipare, collaborando alla nostra iniziativa e spegnendo simbolicamente le luci dei monumenti cittadini, come già avviene a Scicli da molti anni a questa parte. Ringraziamo le associazioni, le attività commerciali, ristorative e ricettive che finora hanno aderito e invitiamo chi volesse aderire ad inviarci una e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Vi aspettiamo sul nostro sito www.startscicli.it, su Facebook e Twitter per gli aggiornamenti sull’evento. Hanno aderito all’iniziativa fino ad oggi: Amici del Pedale - Caminamu - FIAB Ragusa Baroccoinbici - AVIS Scicli - Mediterranean Hope – S.E.M. - Tanit Scicli - La Fabbrica Scicli - Reali Sicilie - Quam - Libreria Don Chisciotte - Cafè Art Galery - Mavie Spazio Arte Circles.it - FARM Comunicazione - SiciliaPress - I Love Scicli - Hotel900 - Scicli Albergo Diffuso - PercheNò - 97 Novantasette - Galù - Moscabianca - Osteria del Ponte - Osteria Dei Tre Colli - Pura Follia - Busacca - Quore Matto - Amici Miei – Pomodoro - Millennium (fonte: www.ragusaoggi.it)

 

Il nuovo Istituto nasce dall’esigenza di dare un nuovo punto di riferimento, per la Sicilia e la Calabria, nei campi della Dermatologia, Ginecologia, Andrologia e della Medicina di Genere a seguito della mancata attuazione del protocollo d’intesa tra l’IRCCS IDI di Roma e la Regione Sicilia, documento stipulato nell’agosto del 2012 Lunedì, 15. Febbraio 2016 - 19:07 Nel corso di una conferenza stampa, che si è tenuta stamani presso l’aula multimediale di Cristo Re a Messina, è stata presentata l’Associazione

“IMPRESA SOCIALE IDIMEG ONLUS”. Ad aprire i lavori è stato il Presidente, Avv. Letterio Scoglio, il quale si soffermato sul fatto che il coraggioso progetto ha mosso i suoi primi passi sin dal 2012 e, quindi, giungere alla odierna inaugurazione del poliambulatorio (che si trova a Messina, in Viale Principe Umberto 61/B) è stata una prima soddisfazione senza escludere che, a breve, si augura di raggiungere consistenti obiettivi sull’assistenza socio-sanitaria dell’IDIMEG ONLUS. A seguire, ad intervenire, è stato il Dr. Francesco Melchi, decano dell’IDI di Roma, nell’evidenziare di aver accettato di porre la sua ampia esperienza medica (maturata nella capitale) a disposizione dell’IDIMEG ONLUS, credendo in questo nuovo progetto, si è voluto particolarmente soffermare sulle malattie sessualmente trasmissibili e sull’importanza della prevenzione. Lo stesso dott. Melchi, poi, si è soffermato sull’importanza che ha l’istituzione di un ambulatorio dermatologico pediatrico e della dermatologia oncologica, prevedendo di affrontare le varie problematiche, che si prospetteranno, con nuove tecnologie. A seguire è intervenuto il Prof. Antonio Puglisi Guerra, primario emerito e già primario dell’U.O.C. di Dermatologia dell’Ospedale Papardo di Messina, il quale ha voluto soffermarsi sulla terminologia “Medicina di Genere” precisando che non deve confondersi con la “medicina Generale” che è tutt’altra cosa. Lo stesso Prof. Puglisi, poi, si è soffermato sulle differenziazione di malattie tra la donna e l’uomo evidenziando che il sesso maschile ha necessità di una tipologia di attenzione mentre, per la donna, esista la necessità di una maggiore attenzione poiché, talvolta, piccoli segnali lasciati nel nulla, o poco attenzionati, possono diventare molto pericolosi. Tra i presenti anche il deputato regionale Filippo Panarello il, quale, in un brevissimo intervento, ha voluto elogiare il progetto e formulare i suoi più sinceri auguri oltre che sottolineare l’importanza della nascita delle imprese sociali a supporto del Servizio Sanitario Regionale e le sinergie tra professionalità a servizio della salute di tanti messinesi che si vedono costretti a compiere viaggi della speranza. A seguire sarebbe dovuto intervenire il dott. Gaetano Sirna il quale, non potendo esserci per impegni istituzionali, ha delegato la Dr.ssa Rosaria Cuffari affinché porgesse il suo caloroso saluto e formulare i migliori auguri affinché il progetto possa ingrandirsi sempre più. Tra gli intervenuti vi è stata anche la Prof.ssa Francesca Sindoni, la quale si è soffermata sull’importanza da rivolgere alle donne oggetto di violenza e, della quale problematica, se ne occupa da anni anche in veste istituzionale in ambito regionale. (fonte: www.tempostretto.it)

 

 

"Generiche o infondate cause di forza maggiore non possono essere per una compagnia aerea motivo di giustificazione per la cancellazione di voli o di pesanti ritardi nei collegamenti espletati". E' quanto stabilito dal giudice di pace di Mascalucia, Giuseppe Dibilio, che ha condannato la compagnia aerea spagnola low cost Vueling al pagamento a favore di alcuni passeggeri dell'indennizzo previsto dai regolamenti dell'Unione europea. Nella vicenda, che risale a giugno dello scorso anno, si trovarono anche coinvolti, come passeggeri, due dirigenti della Federconsumatori di Catania: Salvo Nicosia e l'avvocato Daniele Di Grazia. Per il primo, che la compagnia aerea, aveva rifiutato di “ri-proteggere” su un volo di altra compagnia, in partenza da Roma, propose poi un accordo transattivo, accollandosi tutte le spese che erano state sostenute dal passeggero. Insomma, il rifiuto della richiesta del passeggero, per una spesa di 130 euro, alla compagnia è poi costato 770 euro, comprese le spese legali. Per Daniele Di Grazia, in partenza da Catania, si è arrivati invece al processo. A propria discolpa la Vueling aveva giustificato la sua inadempienza imputandola all'incendio che a Fiumicino aveva comportato la temporanea chiusura del Terminal 3. La compagnia aveva, cioè, invocato a propria giustificazione un fatto avvenuto un mese prima (fonte: www.cataniatoday.it) A Torino non c'è posto: Catania ospiterà la 'succursale' del Museo Egizio con 17mila reperti Sono 17 mila i reperti del Museo Egizio di Torino ancora da catalogare, decriptare ed esporre. Da qui la proposta di "spostare" alcuni di essi a Catania ed aprire una sorta di 'succursale' presso il convento dei Crociferi, una volta ultimati i lavori di restauro. E' l'ambiziosa idea dell'amministrazione comunale resa nota dopo un accordo siglato con la direzione dell'istituto piemontese, da anni alle prese con il problema della mancanza di spazi espositivi per i preziosi reperti archeologici. In particolare, il primo cittadino etneo insieme con l’assessore alla bellezza condivisa Orazio Licandro, ha proposto alla dottoressa Evelina Christillin e al dottor Christian Greco, rispettivamente presidente e direttore del Museo Egizio, la realizzazione di un’area destinata ad ospitare i numerosi e preziosi reperti archeologici altrimenti impossibili da esporre nella sede della città della Mole per mancanza di spazi. Il Sindaco, inoltre, ha già informato il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini dell’iniziativa che si intende portare avanti in città. Su Facebook l'entusiasmo dell'assessore Licandro: "Affidabilità, efficienza e programmazione sono capacità che ormai ci riconoscono. Sarà non solo un esperimento entusiasmante, ma pure una straordinaria scommessa che giocheremo con tutta la città. (fonte: www.cataniatoday.it)

 

Sigilli al Castello Svevo di Augusta. Li hanno apposti i carabineiri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale presso la Procura di Siracusa in esecuzione di un provvedimento emesso dal gip, emesso nell’ambito del procedimento penale che vede indagati il presidente della Regione, Rosario Crocetta e i dirigenti regionali Gaetano Pennino, Rino Giglione, Sergio Gelardi e Gesualdo Campo. Il gip, Michele Consiglio ha disposto il sequestro del castello su richieste del sostituto Di Mauro che , con il coordinamento del procuratore capo, Francesco Paolo Giordano conduce l’indagine per omissione di atti d’ufficio, danneggiamento al patrimonio archeologico, storico e artistico, e di omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciavano la rovina. L’indagine parte da una denuncia presentata dall’associazione Italia Nostra , che evidenziava gravi danneggiamenti strutturali del castello dovuti alla mancata manutenzione della Regione. Le lesioni, come evidenziato anche dalla Soprintendenza ai Beni culturali, sono dovuti al mancato avvio dei lavori necessari, lacuna che è anche la causa del deterioramento del castello.L’autorità giudiziaria ha rilevato il principio secondo cui “la funzione di vigilanza e di tutela di un bene immobile di importanza monumentale non afferisce al profilo di discrezionalità del proprietario ma piuttosto a ben specifici obblighi giuridici di agire , che si traggono agevolmente dalla disciplina penale, da quella civile e infine da quella amministrativa che affida compiti e poteri alla pubblica amministrazione in virtù del fondamentale principio di rango costituzionale di tutela del patrimonio storico e artistico del paesaggio della nazione”. Un’inerzia che si è protratta nel tempo, con grave rischio per l’incolumità pubblica, secondo quanto spiega la Procura, fin da quando il presidente della Regione era Raffaele Lombardo, indagato per la stessa ragione. Il sequestro si è reso necessario per garantire la pubblica incolumità e la sicurezza del personale e dei turisti , “atteso che potrebbe crollare da un momento all’altro. La Procura ha affidato la custodia giudiziaria alla soprintendente, Rosalba Panini (fonte: www.siracusaoggi.it - Oriana Vella)

 

SIRACUSA. ASSEGNO CIVICO, SI COMINCIA: MICRO REDDITO PER 270 IN CAMBIO DI LAVORI UTILI

 

Il progetto di inclusione e contrasto sociale alla povertà “Assegno Civico” partirà a giorni. Poco meno di 270 siracusani conseguiranno un micro reddito, svolgendo in cambio un’attività di supporto al Comune. Lo spiega l’assessore alle Politiche sociali, Rosalba Scorpo, che in questi giorni ha partecipato ad alcune riunioni operative con i dirigenti scolastici per individuare i servizi ed i lavori manutentivi da svolgersi negli istituti dove il servizio civico sarà prestato. Aggiunge Scorpo:”Il confronto con i dirigenti scolastici è servito ad individuare le priorità di ogni scuola ed avere una visione complessiva dei fabbisogni finalizzata ad una razionalizzazione delle risorse da impiegare. Di concerto si è deciso di far svolgere a questo personale attività di affiancamento alla Polizia municipale durante le ore di ingresso e uscita dei bambini, e di affiancamento ai genitori durante il tragitto a piedi, il nuovo Pedibus”. (fonte: www.siracusaoggi.it - Gianni Catania)