E’ questa la conclusione che corre sulle bocche delle elites. L’esperimento di instillare dentro la tradizione popolare della compagine multiforme del PD – erede fallito della storia dei partiti di massa dell’Italia del ‘900 -, i moderni elementi di un insano populismo mediatico necessari a confondere le masse travolte dalla crisi
Il secondo dei quattro incontri del tradizionale appuntamento di riflessione di giugno “Un mese di sociale” Avremmo il 20% di bambini nati in meno nell’ultimo anno, una scuola pubblica con 35.000 classi e 68.000 insegnati in meno, saremmo senza 693.000 lavoratori domestici e 449.000 imprese.
CRONACA DELLA VAL DI MAZARA : UNO SGUARDO AD OCCIDENTE
LEGGE 104 E MOBILITÀ, SIT IN DEGLI INSEGNANTI DAVANTI ALL'INPS Sei giorni fa scesero in strada per un sit in davanti l'ex provveditorato agli studi, al viale della Vittoria.
DAL CONSOLATO GENERALE D’ITALIA A MOSCA UNO SGUARDO SULLE RELAZIONI ITALIA-RUSSIA MOSCA “Il nostro Paese è di norma associato a concetti di benessere, arte, gusto, cultura e raffinatezza.
IL RENZI PENSIERO DOPO I BALLOTTAGGI I risultati delle amministrative hanno aperto una grande discussione sulla stampa e dentro al Pd. Io penso che sia giusto dire la verità, sempre. I risultati nazionali sono a macchia di leopardo, con vittorie e sconfitte
Sempre meno alunni italiani, aumento costante degli studenti stranieri che sono però sempre più “italiani”. Il rapporto annuale sulla scuola multiculturale elaborato dal Ministero dell’Istruzione e dalla Fondazione Ismu sui dati dell’anno scolastico 2014/2015
Condenso nei seguenti dieci punti ciò che a mio parere ci ha detto il voto del 19 giugno.
1.Ormai, quando a votare va metà dell’elettorato, i governi locali e centrali diventano espressione stabile di una minoranza: a Roma, capitale d’Italia e una delle principali metropoli europee, del 67 per cento del 50 per cento degli elettori.