Festeggiare l’avvento della Repubblica, è diventata ormai una solennità dovuta alla democrazia ed a quanti si sono immolati prima per liberare l’Italia dal fascismo e poi per liberarlo da una monarchia che non si era dimostrata all’altezza del compito che la storia gli aveva affidato.
ABOLITA LA FESTA DEL DUE GIURNO CHE TORNA NEL 2001 PER VOLONTA’ DEL PRESIDENTE CARLO AZZELIO CIAMPI
L. 5 marzo 1977, n. 54 Disposizioni in materia di giorni festivi Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 7 marzo 1977, n. 63. 1. I seguenti giorni cessano di essere considerati festivi agli effetti civili: Epifania;
Verso la fine del 1960 si decise di terminare questa turnazione tra i vari stormi e di fondare un reparto la cui specifica finalità fosse formare la pattuglia acrobatica nazionale, selezionando i migliori piloti dei vari reparti.
Le elette furono 21 su 556, cioè poco meno del 4%. Nove erano comuniste, nove democristiane, due socialiste e una era stata eletta tra i candidati dell’Uomo Qualunque. Quasi tutte laureate, molte di loro insegnanti, qualche giornalista-pubblicista, una sindacalista e una casalinga;
L'Assemblea Costituente della Repubblica italiana, composta di 556 deputati, fu eletta il 2 giugno 1946 e si riunì in prima seduta il 25 giugno nel palazzo Montecitorio.
Il giornale «Libero», ancora una volta, entra a gamba tesa sugli eletti all'estero, riservando parecchio spazio a un paio di articolesse del giornalista Paragone, corredate da schede e tabelle. Un'operazione, insomma, in grande stile. Peccato che tutto sia costruito su alcune monumentali sciocchezze che dimostrano,
Con la puntualità della frutta di stagione, arriva un nuovo attacco al voto degli italiani all’estero e agli eletti della circoscrizione Estero. In altre parole, ai diritti di cittadinanza di cinque milioni di persone. Quisquilie, direbbe Totò.