(Salvatore Augello) A memoria mia, non era mai successo che si arrivasse a fine luglio, senza sapere ancora quali sono i programmi da realizzare per l’anno in corso. Ci sono stati ritardi, a volte, anche l’anno scorso, si arrivò molto tardi, ma per consentire di avviare le attività , venne deciso di approvare in tanto quelle relative alle associazioni così dette storiche su cui non c’erano accertamenti da fare e si è partiti i primi di luglio con le colonie, i campeggi ed altre attività previste dalla legge. Per il 2008, invece, tutto tace ancora oggi,
(Salvatore Augello) – “Dobbiamo lottare contro la canaglia centralista. Ci sono 15 milioni di uomini disposti a battersi per la loro libertà : 0 otterremo le riforme, oppure sarà battaglia. Dobbiamo lottare<contro questo stato fascista. E’ arrivato il momento, fratelli, di farla finita. Il Lombardo-Veneto ha la forza di battere chiunque, di abbattere gli stati e forse sarà necessario farloâ€.
(Antonina Cascio Presidente USEF Mendosa) Lavorare al mondo dell’ emigrazione non è mica tanto facile. Ci sono quelli che credono che per fare questo lavoro basta apparire ogni tanto in T.V., vestirsi elegantemente per andare ad una festa offerta dal Console d’Italia e apparire sorridente davanti ad uno stand della propria regione una o due volte ogni anno, ad offrire prodotti tipici. E chissà , forse hanno ragione. In verità c’è gente che si limita davvero a fare solo le cose che ho appena detto
(Salvatore Augello) Le promesse di Berlusconi puro marketing elettorale. Con un intervento abbastanza sostenuto, l'On. Fabio Porta è intervenuto nel dibattito alla Camera, in occasione della conversione in legge del DL n° 112 del 25 giugno 2008, attaccando il Governo per i pesanti tagli apportati al Ministero degli Affari Esteri, che non potrà non ripercuotersi sulle condizioni già precarie degli italiani sparsi per il mondo. Riportiamo qui di seguito, il testo integrale dell'intervento.
Diceva Macchiavelli, che il fine giustifica i mezzi. Non c’è dubbio, che ligio a questa massima, adoperata con spregiudicatezza, Berlusconi, assieme allo stuolo di consulenti, avvocati difensori e quant’altro ritenuto opportuno, passa il proprio tempo a studiare i mezzi, il fine è fin troppo cognito.