(Salvatore Augello) Come sempre dovrebbe essere, quando una iniziativa ariva a conclusione, si tirano le somme, si fanno i bilanci, ci si ferma un momento, per capire se: a) è stato utile? B) ci possono essere sviluppi? C) come procedere? Tre domande, che ci poniamo anche in occasione della visita in Sicilia della delegazione parlamentare della Provincia di Santa Fè (Argentina) guidata dal Presidente della Camera dei deputati On. Edoardo Di pollina e della quale facevano parte anche
Per la prima volta nella storia del Palrlamento Italiano, la maggiorana si arroga il diritto di scegliere il candidato della minoranza, con una chiara caduta di stile e con un grave attentato alla democrazia. Ma sorge il dubbio, si fa per dire, che in casa Berluscoini non usa rispettare i diritti degli altri e meno che mai la democrazia. Non piaceva e non piace al cavaliere Leoluca Orlando (nella foto)
(di Agostino Spataro) Come previsto, il piano di rientro dal deficit della spesa sanitaria siciliana (fra le più alte e improduttive d’Italia e d’Europa) è divenuto il vero banco di prova per la tenuta e la credibilità politica del governo di Raffaele Lombardo e della stessa maggioranza di centro-destra. Non a caso il governatore, che ben conosce i suoi alleati di coalizione, ha pensato di affidare la gestione dell’assessorato (un tempo molto appetibile) ad uno stimato magistrato, il dottor Massimo Russo,
Il Governo ha accolto come raccomandazione l’Ordine del Giorno presentato dal Partito Democratico in materia di assegno sociale. L’Ordine del Giorno, firmato dai parlamentari Porta, Bucchino, Farina, Fedi, Garavini e Narducci,
L’assessorato regionale alla Cooperazione e Commercio finanzierà 16 dei 18 progetti presentati dai distretti produttivi regionali, a valere sul bilancio 2008, selezionati dalla commissione competente. Si tratta di circa due milioni di euro, che la Regione ha impegnato nello stato di previsione quale cofinanziamento del 50 per cento dell’importo richiesto dalla legge statale numero 296 del 2006 per la realizzazione dei progetti ammessi al contributo.
“E’ ormai giunto il momento di fare rientrare la materia della pesca tra le competenze dell’assessorato all’Agricoltura, così come avviene a livello nazionale con il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. L’acquacoltura, in particolare, può avere un grande ruolo nella ricerca della multifunzionalità da parte delle aziende agricole e può collaborare