(S.A.) - Non sembra nemmeno tanto lontano il giorno in cui, un gruppo di emigrati della zona del Centro e precisamente di La Louviere, si misero assieme per dare vita ad una associazione che servisse ad organizzare la comunità siciliana locale. Ad onor del vero, i prii contatti si erano avuti sia a Raffadali che a Casteltermini, in occasione di manifestazioni che quelle amministrazioni organizzavano l’estate
Così come richiesto dal Comitato nell’ultimo incontro con il Presidente della Regione a Palazzo D’Orleans www.regione.sicilia.it e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Nell’incontro del 13 febbraio u.s. a cui hanno partecipato i rappresentanti del Comitato Aziende in crisi, convocati dal Presidente della Regione,
Sono 186 su 421 candidati, più del 40% del totale, i giovani siciliani che hanno superato le selezioni per un impiego come accompagnatore di ragazzi in centri vacanze studio all’estero, la prossima estate. A curare le selezioni, che si sono svolte dal 14 al 16 aprile scorsi a Palermo,
Cure mediche per donne e bambini stranieri presenti a Palermo senza il permesso di soggiorno, ma in possesso del codice regionale di “Straniero temporaneamente presenteâ€. L’iniziativa si chiama “Ospedale interculturaleâ€, si tratta in realtà di un ambulatorio di ostetricia,
(di Agostino Spataro) In questa agitata vigilia elettorale, nelle forze politiche siciliane si nota un gran fermento per acchiappare il candidato più carico di voti. Chiunque esso sia e senza badare alla provenienza. Voti e preferenze, idee e programmi non sembrano interessare.
Il terremoto non è come la livella di Totò. Non siamo uguali davanti alla catastrofe e alla morte equamine. Da una parte, al cimitero o sotto le tende, ci sono trecento vittime e decine di migliaia di superstiti con le pezze al culo.