CONTI PUBBLICI: MEF, A GENNAIO 2023 FABBISOGNO DI 7 MILIARDI

Comunicato Stampa N° 16 del 01/02/2023 Il Ministero dell’economia e delle finanze comunica che la stima del fabbisogno del settore statale nel mese di gennaio 2023 è pari a 7 miliardi di euro. Nel confronto con il corrispondente mese del 2022,

che si era chiuso con un fabbisogno di 902 milioni, i pagamenti hanno fatto registrare un significativo aumento, ascrivibile ai maggiori esborsi delle Amministrazioni territoriali e all’aumento della spesa previdenziale, dovuto all’erogazione dell’assegno unico e alla rivalutazione delle pensioni. L’aumento è stato parzialmente compensato da minori versamenti al bilancio comunitario. Gli incassi complessivi hanno fatto registrare un leggero incremento nonostante la flessione delle entrate tributarie, dovuta principalmente al maggiore ricorso alle compensazioni in delega unica. La spesa relativa agli interessi sui titoli di Stato è in aumento di circa 450 milioni rispetto al valore dello stesso mese dell’anno precedente. Sul sito del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato sono disponibili le informazioni sul saldo del settore statale del mese di dicembre 2022 Conti pubblici: Mef, a gennaio 2023 fabbisogno di 7 miliardi Roma 01/02/2023 (FONTE: sito istituzionale)

OPERAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO E DDA DI ANCONA CONTRO RETI CRIMINALI DEDITE ALL’INGRESSO ILLEGALE DI STRANIERI NEL TERRITORIO NAZIONALE, L’APPREZZAMENTO DEL MINISTRO PIANTEDOSI

31 Gennaio 2023 «L’operazione di oggi, condotta dalla Polizia di Stato con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Ancona, testimonia le grandi capacità investigative delle nostre forze dell’ordine in scenari operativi complessi» ha dichiarato il ministro dell’interno Matteo Piantedosi in riferimento all’articolata indagine, scaturita dalle attività condotte all’indomani dell’attentato terroristico al mercatino di Natale a Berlino nel dicembre 2016, che ha condotto oggi all’esecuzione di misure cautelari nei confronti di tre cittadini tunisini, accusati di associazione a delinquere transnazionale finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, e a decine di perquisizioni sull'intero territorio nazionale. «La rilevante attività della Polizia di Stato, grazie alla quale è stato possibile disarticolare una pericolosa rete criminale che favoriva l’ingresso illegale di stranieri in Italia, ha permesso di scoprire come tra costoro vi fossero anche soggetti collegati a circuiti jihadisti» ha proseguito il titolare del Viminale sottolineando «che tutto ciò conferma, ancora una volta, come da una immigrazione incontrollata possano derivare anche gravi rischi legati a minacce terroristiche internazionali, e rafforza l’urgenza di agire per governare e regolamentare i flussi migratori, proseguendo in una strategia di azione che questo Governo ha intrapreso con determinazione fin dal suo insediamento». «Alla magistratura e alle Forze di polizia va il mio ringraziamento per questo importante risultato» ha concluso il ministro. (FONTE: sito istituzionale)

SCUOLA-LAVORO, UN FONDO PER L’INDENNIZZO DELL’INFORTUNIO MORTALE

1 febbraio 2023 A passo spedito verso un Fondo per l'indennizzo dell'infortunio mortale durante lo svolgimento delle attività formative. Ad annunciarlo il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, durante la conferenza stampa di presentazione del bando Isi 2022 di questa mattina nella sede Inail di Roma. Dieci milioni di euro la dotazione finanziaria del Fondo per il 2023 così da poter rispondere alle richieste per eventi occorsi a partire dal primo gennaio 2018, data di entrata in vigore della disciplina che regola l'alternanza scuola/lavoro (Decreto 3 novembre 2017, n. 195). Due invece i milioni di euro destinati al Fondo per ciascun anno a partire dal 2024. La misura sarà inserita in uno dei decreti di prossima emanazione. A essere assicurati saranno gli studenti di ogni ordine e grado, compresi quelli impegnati in percorsi di istruzione e formazione professionale. L'indennizzo alle famiglie, tra l'altro, potrà essere cumulato con l'assegno una tantum corrisposto dall'Inail per gli assicurati (di cui all'art. 85 del D.P.R. n. 1124/1965). "Una prima risposta concreta al senso di ingiustizia da tutti noi provato per il mancato risarcimento alla famiglia De Seta - ha affermato il Ministro Calderone -, conseguente a un mancato aggiornamento della normativa. La sintesi rintracciata nel primo incontro operativo del tavolo tecnico sulla sicurezza sul lavoro segna un cambio di passo nell'approccio a prevenzione e contrasto degli infortuni nei luoghi di lavoro che, come Governo, vogliamo perseguire. Ci impegniamo ora a sciogliere alcune questioni tecniche per procedere speditamente a colmare il "vuoto" normativo e rendere operativo il Fondo". (FONTE: sito istituzionale)