GIORNO DELLA MEMORIA. LUPO: “DOVERE DI TUTTI NOI RICORDARE IL DRAMMA DELLA SHOAH”

“Ricordare il dramma della Shoah, una delle pagine più atroci della nostra storia, è un dovere di tutti noi. Così come abbiamo il dovere di promuovere e difendere, a tutti i livelli, i valori della memoria collettiva e del rispetto dei diritti umani:

valori che, per il Partito Democratico, sono imprescindibili e devono rappresentare le fondamenta della nostra società”. Lo dice Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all’Assemblea Regionale Siciliana, in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria, celebrata ogni anno il 27 gennaio. (USEF)

GIORNO MEMORIA, MUSUMECI: «RICORDARE PER RIAFFERMARE VALORI DI UNA LEZIONE UNIVERSALE»

Presidenza della Regione «La Giornata della Memoria riafferma i valori di una lezione universale: le discriminazioni di ogni tipo, la dignità umana calpestata, la ferocia di uomini contro uomini sono il brodo di coltura di tragedie immani che – ancora oggi – si ripetono nel mondo. Il ricordo di quanto accaduto settantasette anni fa è doveroso e necessario per opporre gli anticorpi della ragione al delirio che produsse l’orrore di Auschwitz». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Presidenza della Regione

DANNEGGIAMENTO SEGRETERIA POLITICA FAVA, MUSUMECI: «EPISODIO DA CONDANNARE»

Presidenza della Regione «Apprendo dell'irruzione, con danneggiamenti, nella segreteria politica del presidente della Commissione antimafia regionale Claudio Fava. Auspico che, al più presto, gli inquirenti chiariscano la natura dell’episodio, da condannare fermamente e ancor più preoccupante perché perpetrato ai danni di una delle più delicate cariche istituzionali dell’Isola». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Presidenza della Regione

GIORNO DELLA MEMORIA 2022, LAMORGESE: MANTENERE VIVA LA MEMORIA CON DETERMINAZIONE E CORAGGIO

27 Gennaio 2022 «Il 27 gennaio è il giorno del ricordo della Shoah per mantenere viva con determinazione e coraggio la memoria di milioni di vittime dello sterminio nazista. Ed in questa Giornata deve essere forte il monito affinché una pagina della nostra storia così tragica, che si è aperta nel cuore dell’Europa, non debba mai più ripetersi», ha dichiarato il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese. «Gli episodi di antisemitismo che recentemente hanno visto protagonisti anche alcuni adolescenti – ha proseguito la titolare del Viminale – destano preoccupazione e devono spingerci a non abbassare la guardia, consapevoli dei gravi pericoli legati all’intolleranza e alla discriminazione, che ancora permangono nella nostra società. Deve essere sempre alimentato l’impegno morale e civile per trasmettere alle nuove generazioni, soprattutto coltivando il ricordo, i valori della libertà, dell’uguaglianza e del rispetto di ogni persona e per contrastare ogni forma di odio razziale e negazione dei diritti umani. Una sfida che riguarda tutti noi e il futuro dei nostri figli». (USEF)

SENATO: GIORNO DELLA MEMORIA

27 Gennaio 2022 "Il Giorno della Memoria è l'occasione per rinnovare con forza il comune impegno a combattere l'indifferenza, che, come ci ricorda Liliana Segre, è stato il vero complice dei misfatti della Shoah. Solo attraverso il ricordo delle atrocità subite da milioni di ebrei, di bambini, donne e uomini senza colpa, possiamo tenere viva la consapevolezza degli errori del passato e delle devastanti conseguenze che hanno prodotto" dichiara il Presidente del Senato, Elisabetta Casellati, che questa mattina ha deposto una corona presso il Museo della Shoah di Roma insieme al Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico, alla presenza della Senatrice a vita Liliana Segre, dei rappresentanti delle Comunità ebraiche e dell'Ambasciata d'Israele. E aggiunge: "Questo percorso collettivo non si può tuttavia esaurire il 27 gennaio. È un impegno che va alimentato ogni giorno, ricordando il cammino che dall'orrore dell'Olocausto ha portato l'Europa a rifondarsi su principi di libertà, democrazia e tutela dei diritti umani. Questa è la responsabilità che abbiamo nei confronti dei nostri giovani perché solo così potranno diventare vere sentinelle dei valori della pace, della fratellanza e della tolleranza". (USEF)

CAMERA: ROMA, LARGO 16 OTTOBRE 1943

Deposizione di una corona di fiori da parte del Presidente della Camera dei deputati e del Presidente del Senato della Repubblica sotto la lapide che ricorda il rastrellamento e la deportazione degli ebrei romani, in occasione del Giorno della Memoria In occasione del Giorno della Memoria, il Presidente della Camera dei deputati Roberto Fico e il Presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati hanno deposto una corona di fiori in Largo 16 ottobre 1943, luogo simbolo della deportazione degli ebrei romani verso i campi di sterminio. Erano presenti la senatrice Liliana Segre, la presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, la presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni e il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni. (USEF)