AFRICA; SERENI, GARANTIRE SALUTE E VACCINI AL CONTINENTE È NOSTRA PRIORITÀ

La Vice Ministra degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Marina Sereni ha partecipato oggi all’evento “Salute e Sviluppo: l’impegno per l’Africa” ospitato presso la Farnesina e organizzato dalla ONG Amref Health Africa – Italia

e da Codeway per presentare e discutere i risultati dell’indagine “La narrazione sull’Africa” realizzata da Ipsos per Amref Italia, con focus sul tema della salute e della pandemia e sugli aspetti legati alla migrazione e alla percezione del Continente Africano da parte degli italiani. “La Cooperazione Italiana è fortemente impegnata in Africa, principale partner di cooperazione e destinatario di importanti risorse di aiuto pubblico allo sviluppo. In tale contesto, la salute rappresenta una priorità assoluta della nostra azione, nella consapevolezza che non ci può essere sviluppo senza salute e che non potremo fermare la pandemia senza una distribuzione equa dei vaccini. Siamo stati tra i primi a dire che dalla pandemia si esce solamente attraverso l’utilizzo di strumenti multilaterali, a cominciare da COVAX Facility cui l’Italia ha contributo con 385 milioni di euro e attraverso la quale abbiamo donato circa 45 milioni di dosi di vaccini, di cui oltre 21 milioni allocati a Paesi africani. Ma ora non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare il nostro impegno per accrescere gli approvvigionamenti ma anche per incrementare le capacità di assorbimento e di distribuzione in modo che i vaccini possano trasformarsi in vaccinazioni. La Vice Ministra Sereni ha, inoltre, sottolineato l’importanza di sensibilizzare la popolazione locale sull’importanza delle vaccinazioni e la formazione in loco di personale medico-sanitario, rafforzando così i sistemi sanitari dei Paesi africani. Altrettanto importante è pensare ad irrobustire l’infrastruttura produttiva regionale dei vaccini, favorendo il trasferimento di tecnologie e la formazione. “L’Africa, con oltre il 40% della popolazione al di sotto dei trent’anni, non è solo il continente delle criticità, ma anche e soprattutto il continente delle opportunità. Dobbiamo essere consapevoli di questo e cercare di trasferire questa percezione all’opinione pubblica, favorendo anche una narrazione positiva delle migrazioni”, ha continuato la Vice Ministra Sereni. “Le diaspore rappresentano una bellissima fotografia di queste opportunità e giocano un ruolo fondamentale nelle politiche di sviluppo, cosi come ricordato anche dalla legge di cooperazione”. Marina Sereni ha infine concluso ricordando l’importanza di “investire sui giovani e sulle donne, come elemento di grande opportunità e sviluppo sostenibile del continente africano”. (USEF)

MUSUMECI RICORDA MARIO FRANCESE: «GIORNALISTA LIBERO DA CONDIZIONAMENTI»

In evidenza pubblicata il 26 Gen 2022 Ascolta Assessorato/Ufficio: Presidenza della Regione «Tenere viva la memoria di Mario Francese è ricordare, ogni giorno, quanto sia importante e necessario che la Stampa possa svolgere la propria funzione libera da ogni tipo di condizionamento. Francese ha pagato con la vita la sua meticolosa e tenace ricerca della verità». Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, nell’anniversario dell’omicidio del cronista del Giornale di Sicilia assassinato dalla mafia. (Presidenza della Regione -USEF)

COVID-19: IL CONSIGLIO ADOTTA UNA RACCOMANDAZIONE RIVEDUTA SULLE MISURE CHE INCIDONO SULLA LIBERA CIRCOLAZIONE, BASATA SULLA SITUAZIONE INDIVIDUALE DELLE PERSONE E NON PIÙ SULLA REGIONE DI ORIGINE

Infografica - A common approach to COVID-19 travel measures in the EU Infografica completa Oggi il Consiglio ha adottato una raccomandazione su un approccio coordinato per agevolare la libera circolazione in sicurezza durante la pandemia di COVID-19. La raccomandazione risponde al notevole aumento della copertura vaccinale e alla rapida introduzione del certificato COVID digitale dell'UE e sostituisce la raccomandazione precedentemente vigente. Entrerà in vigore il 1º febbraio 2022, lo stesso giorno di un atto delegato che modifica il regolamento sul certificato COVID digitale dell'UE e prevede un periodo di accettazione di 270 giorni dei certificati di vaccinazione. Ai sensi della nuova raccomandazione, le misure contro la COVID-19 dovrebbero essere applicate tenendo conto dello stato della persona piuttosto che della situazione a livello regionale, ad eccezione delle zone in cui la circolazione del virus è molto elevata. Ciò significa che il fattore determinante dovrebbe essere la vaccinazione, il test o la guarigione di un viaggiatore in relazione alla COVID-19, attestati da un certificato COVID digitale dell'UE valido. Un approccio basato sulla persona semplificherà considerevolmente le norme applicabili e fornirà ai viaggiatori ulteriore chiarezza e prevedibilità. (USEF) .

ROMA LARGO 16 OTTOBRE 1943

Deposizione di una corona di fiori da parte del Presidente della Camera dei deputati e del Presidente del Senato della Repubblica sotto la lapide che ricorda il rastrellamento e la deportazione degli ebrei romani, in occasione del Giorno della Memoria (USEF)