ARDIZZONE A CROCETTA: ARS CON POTERI RIDOTTI, NO A RICHIESTA PARERI «Con l’approssimarsi del 5 novembre 2017 (data da Ella fissata per il rinnovo dell’Ars), questa Assemblea regionale, in tutte le sue articolazioni, non può che limitarsi allo svolgimento di quelle attribuzioni relative ad atti necessari e urgenti, dovuti o istituzionalmente indifferibili».Lo scrive il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, in una nota inviata al presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, in riferimento alle numerose richieste di parere pervenute alle competenti Commissioni legislative permanenti dell’Ars. «Come le è ben noto, infatti - scrive Ardizzone - l’Assemblea regionale siciliana, benché non ancora formalmente in prorogatio, nell’approssimarsi della data delle elezioni per il suo rinnovo, come autorevolmente sostenuto anche dalla più recente giurisprudenza costituzionale (tra le tante, Corte Cost. sent. n. 68/2010), entra nella fase di cosiddetta “prescadenza”. In tale fase essa dispone di poteri attenuati, confacenti alla sua situazione di organo in scadenza, analoga, quanto a intensità di poteri, a quella di un organo che opera in regime di prorogatio». Per questo motivo, il presidente Ardizzone ha chiesto a Crocetta «di voler puntualmente esplicitare le ragioni di necessità, urgenza e indifferibilità sottese a ciascuna richiesta di parere, così da poter consentire la legittima convocazione delle competenti Commissioni per il prescritto parere, nel rispetto delle norme e della giurisprudenza costituzionale». (Ufficio Stampa)
 
CORTE DEI CONTI: IL FONDO PER LA COMPETITIVITÀ E LO SVILUPPO E LE AGEVOLAZIONI INDUSTRIALI IN FAVORE DELLE IMPRESE OPERANTI IN SICILIA
 
(AGENPARL) – Roma - La relazione compie una ricognizione generale dei diversi piani gestionali che compongono il fondo, rilevando alcune criticità nella gestione di alcuni di essi. In particolare, in riferimento all’intervento sui “Progetti di innovazione industriale (PII)”, asse portante della politica “Industria 2015”, si riscontra la mancata attuazione di due dei cinque bandi programmati, causata dall’avvenuta riduzione degli stanziamenti, dalle difficoltà rilevate nei rapporti con le regioni e dalla tardiva messa a disposizione di risorse da parte del Mef. Risulta rilevante il numero di programmi revocati od oggetto di decadenza e sospensione. Viene segnalata la sopravvenuta scadenza, in assenza di proroga, della convenzione con la società in house Invitalia. Particolarmente significativo è il numero di contenziosi pendenti per alcune politiche (es. “ Incentivi aree sottoutilizzate”, con 1941 vertenze ancora in corso). Notevole è il ritardo nell’attuazione del programma relativo agli “Interventi nelle aree colpite dagli eventi sismici degli anni 1980–1981” che continua a non vedere una compiuta definizione a 37 anni dal terremoto. Il piano gestionale relativo alla programmazione negoziata registra per i contratti di programma e i contratti d’area un elevato numero di progetti non attuati, definanziati o oggetto di revoca. Molto consistenti risultano i residui perenti, a conferma della difficile conciliabilità fra i tempi della politica industriale, i ritardi gestionali registrati, soprattutto in tempi meno recenti, e le norme di contabilità. La gestione delle misure, inoltre, ha visto nel tempo una progressiva estensione dell’e sternalizzazione nella gestione di quasi tutti i fondi, spesso con una variabilità dei soggetti che ha inciso sull’efficienza dell’azione amministrativa. Il piano gestionale relativo alle agevolazioni in favore di imprese operanti nelle regioni Valle d’Aosta e Sicilia, specifico oggetto di indagine, rileva un forte ritardo nell’attuazione degli interventi. Il coinvolgimento degli enti territoriali interessati ha, infatti, evidenziato forti limiti nell’attività di concertazione, che si è tradotta nell’approvazione di politiche passive di esenzione fiscali (zone franche urbane) e nel mero scorrimento di graduatorie, a favore peraltro di un unico beneficiario, per i contratti di sviluppo. Ancora in una fase preliminare, infine, la politica di agevolazioni a favore delle imprese sequestrate o confiscate alla criminalità organizzata. Le ridotte movimentazioni finanziarie, di conseguenza, non hanno dato vita ad aspetti gestionali suscettibili di controllo e di analisi di impatto.
 
MATTARELLA HA INAUGURATO IL CENTRO DI PREPARAZIONE PARALIMPICA TRE FONTANE
 
Il Presidente Sergio Mattarella ha inaugurato oggi a Roma il Centro di Preparazione Paralimpica delle Tre Fontane, dedicato, oltre che allo sport praticato dai normodotati, alla pratica ed alla promozione delle discipline sportive per persone con disabilità fisica intellettivo-relazionale e sensoriale. Nel corso della cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, la Sindaca di Roma, Virginia Raggi e il Ministro dello Sport, Luca Lotti. (Ufficio Stampa - Roma, 25 settembre 2017)
 
ESAME DELLE NORME SULLA PROMOZIONE DELLE IMPRESE CULTURALI
 
Oggi in Aula l'esame della proposta di legge: Disciplina e promozione delle imprese culturali e creative (C. 2950-A). A seguire l'esame dei progetti di legge: Ratifica ed esecuzione del Protocollo addizionale di Nagoya - Kuala Lumpur, in materia di responsabilità e risarcimenti, al Protocollo di Cartagena sulla biosicurezza, fatto a Nagoya il 15 ottobre 2010 (C. 3916-A);Ratifica ed esecuzione dei seguenti protocolli: a) Protocollo n. 15 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, fatto a Strasburgo il 24 giugno 2013; b) Protocollo n. 16 recante emendamento alla Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, fatto a Strasburgo il 2 ottobre 2013 (C. 2801 e abb.). (Ufficio Stampa)
 
COMMISSIONE ESTERI, MERCOLEDÌ SEMINARIO “ESITI DELLE ELEZIONI IN GERMANIA” -
 
ALLE 14 DIRETTA WEBTV 4777 Mercoledì 27 settembre, alle ore 14, presso l'Aula della Commissione Esteri, si svolgerà un seminario di studio dal titolo: "Esiti delle elezioni in Germania". I lavori saranno introdotti e conclusi dal presidente della Commissione, Fabrizio Cicchitto. Interverranno Michele Valensise, già Ambasciatore d'Italia a Berlino e Segretario generale della Farnesina; Danilo Taino, corrispondente a Berlino de Il Corriere della Sera; Regina Krieger, corrispondente a Roma del quotidiano Handelsblatt; Mario Sechi, giornalista titolare di List. L'appuntamento sarà trasmesso in diretta webtv. (Ufficio Stampa)