PRESENTAZIONE DEL VOLUME “TESORI DELLE AMBASCIATE” ROMA – Lunedì 1° febbraio il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Paolo Gentiloni e il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini presentano il volume “Tesori delle Ambasciate” alle ore 11 nel salone del ministro Franceschini in via del Collegio Romano, 27 – Roma. Le Ambasciate e le Residenze degli Ambasciatori d’Italia all’estero costituiscono un prezioso strumento di promozione dell’immagine del nostro Paese; un luogo di incontri ai massimi livelli con il mondo istituzionale, politico-economico, culturale e finanziario dei Paesi di accreditamento. In molte sedi del ministero degli Esteri è ospitato un ricco patrimonio artistico e culturale, che sostiene la diplomazia nell’attività di promozione dell’Italia nelle sue differenti espressioni artistiche, culturali e storiche. Tale patrimonio è tutelato, conservato e valorizzato: si è quindi avvertita la necessità di sistematizzarne la catalogazione, avviando un progetto di ricognizione del patrimonio delle Ambasciate di interesse storico-artistico. (Inform)

 

 

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato a Catanzaro per l'inaugurazione della Cittadella regionale. Il Capo dello Stato, dopo aver visitato la nuova sede della Regione, ha partecipato alla cerimonia inaugurale nel corso della quale sono intervenuti il Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, il Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Nicola Irto e il Presidente della Regione Calabria, Gerardo Mario Oliverio. La cerimonia si è conclusa con l'intervento del Presidente Mattarella. (Ufficio Stampa)

 

 

Una scelta “incomprensibile” per i sindacati. Contenuta negli schemi di decreti con i quali Palazzo Chigi si prepara a riorganizzare l’assetto del delicato dipartimento. E che ilfattoquotidiano.it ha potuto visionare. Perplessità anche sulla nuova figura di vertice del direttore operativo, titolare della gestione delle emergenze: “Ci auguriamo che non si riveli una casella per sistemare l’amico di turno"

 

 

I lavori in Aula riprendono lunedì 1° febbraio con la discussione sulle linee generali della proposta di legge: Modifica all'articolo 4 della legge 2 luglio 2004, n. 165, recante disposizioni volte a garantire l'equilibrio nella rappresentanza tra donne e uomini nei consigli regionali (Approvata dal Senato) (C. 3297 e abb.). A seguire la discussione sulle linee generali del testo unificato delle proposte di legge: Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (C. 698-1352-2205-2456-2578-2682-A); discussione sulle linee generali della mozione Ciprini ed altri n. 1-00730 concernente iniziative volte all'assunzione dei vincitori e degli idonei dei concorsi pubblici.

 

 

“Il Cerisdi è patrimonio culturale della Regione Siciliana e svolge un ruolo strategico per il futuro dell’Isola”, ha dichiarato l’Assessore Regionale per le attività produttive, Mariella Lo Bello, a conclusione dell’incontro avuto con i giovani rappresentanti di imprese, camere di commercio, agenzie per l’innovazione di varie regioni della Russia. “Porte aperte alla cooperazione commerciale con la Russia”, ha annunciato la vice presidente della Regione siciliana. L’incontro si è svolto nella sede dell’Assessorato alle attività produttive. La delegazione dei giovani imprenditori russi si trova a Palermo perché partecipa alla School “EXPO 2015: food as opportunity of development and cooperation” organizzata dal Cerisdi in collaborazione con il nostro Ministero per gli Affari Esteri. L’Assessore ha espresso soddisfazione per la presenza della delegazione in Sicilia e manifestato la massima disponibilità ad intensificare l’interscambio commerciale. Inoltre, ha tenuto a precisare che il Cerisdi è della Regione Siciliana e svolge un ruolo strategico per il futuro dell’Isola. Non a caso ha sede a Castello Utveggio, uno dei luoghi di maggiore attrattiva della Sicilia. Al termine dell’incontro l’Assessore Lo Bello ha consegnato i Diplomi alle partecipanti alla presenza del Direttore dello Sprint, Maria Stassi, e di Sergio Bornelli, Project Manager Cerisdi dell’iniziativa. La delegazione tornerà in patria con tanti contatti e la promessa di avviare prestissimo altre iniziative per organizzare Business matching sia in Russia, sia in Sicilia. (fonte: www.siciliainformazioni.it)

 

 

(gb) L’appello per il rilancio del Cerisdi, rivolto nelle scorse settimane dal suo presidente Salvatore Parlagreco al governatore siciliano Rosario Crocetta, per invitarlo ad associare la Regione al centro di formazione di eccellenza non è caduto nel vuoto. L’ipotesi di dotare la struttura regionale di un ente che possa operare in maniera qualificata nel settore porterebbe ad eliminare contributi e finanziamenti previsti da tre vigenti leggi regionali, realizzando cospicui risparmi, è stata rilanciata dal presidente della Commissione Bilancio, Vincenzo Vinciullo e dall’assessore regionale alla Formazione professionale, Bruno Marziano. Per Vinciullo si tratta di trovare la quadra: “La commissione Bilancio ha nominato una sottocommissione con Riccardo Savona presidente proprio per studiare le soluzioni possibili per salvare un patrimonio di questa rilevanza. Rimaniamo in attesa degli esiti, ma certamente troveremo una soluzione del problema, senza escludere l’ipotesi che diventi una società in house, contribuendo a svolgere un ruolo importante nella vicenda della gestione dei fondi europei”. Un’ipotesi dunque di supporto ed assistenza tecnica, che andrebbe colta tempestivamente proprio mentre sta partendo la nuova programmazione comunitaria dei principali fondi comunitari dal Fesr, al Fse. La Regione siciliana continua a dare singoli affidamenti a grossi colossi dei servizi e potrebbe realizzare un risparmio secco con un affidamento ad una struttura che si occupi del coordinamento di questi servizi. Un modo per farne quasi uno specifico ramo d’azienda, dedicato all’assistenza tecnica. Bruno Marziano così precisa: “Sono del tutto d’accordo con l’ipotesi di associare la Regione al Cerisdi. Dobbiamo trovare il modo di rendere quest’idea coerente con l’orientamento del presidente della Regione Rosario Crocetta. Abbiamo bisogno di una struttura come il Cerisdi. Sono convinto che la mia posizione possa coincidere con quella del governo, ma tutti insieme dobbiamo tradurre in esiti questa precisa volontà”. La palla adesso passa nelle mani del presidente della Regione. A lui toccherà decidere. (fonte: www.siciliainformazioni.it)