Nella città di Santa Fe, capoluogo dell’omonima regione, si è tenuto, il sabato 5 febbraio p.p., la plenaria del settore rappresentato dal Partito Socialista. Il Presidente del Partito, Senatore On. Rubén Giustiniani ha presieduto il plenario insieme al Presidente della Camera dei Deputati On. Eduardo Alfredo Di Pollina.

Alla suddetta plenaria sono stati presenti i 19 rappresentanti delle 19 province appartenenti alla regione amministrativa di Santa Fe, i quali hanno esposto nel loro intervento il motivo per cui si vota la proposta del pre candidato Rubén Giustiniani designato alla carica, per le prossime elezioni interne, a Presidente della Giunta Regionale e a Eduardo Di Pollina, amico a sostenitore dell’USEF, come primo candidato a deputato della Regione. Più tardi i referenti sostenitori ed i quadri intermedi hanno avuto l’opportunità di presentare le loro esposizioni. Il Presidente della Camera dei Deputati On. Eduardo Di Pollina ha aperto l’ultima parte della plenaria con la presentazione di una rassegna storica del Partito Socialista e le proposte programmatiche. Dopo il Senatore On. Rubén Giustiniani si è rivolto all’udienza sottolineando il valore della designazione dei candidati ai diversi seggi che si disputeranno nelle interne. Il pre candidato socialista a Presidente della Giunta Regionale, Rubén Giustiniani, ha considerato un fatto positivo la presentazione di varie alternative all’interno del Frente Progresista Cívico y Social (FPCyS). Il Presidente del socialismo ha concretizzato così la sua intenzione di succedere a Hermes Binner alla Casa Grigia, e come conseguenza, la divisione all’interno del partito della rosa. La plenaria ricca di proposte e di impegni è stato una dimostrazione di democrazia all’interno dei partiti, abitudine non molto frequente in questa parte del pianeta. La proposta programmatica del Senatore si è incentrata nel volere “annientare” la povertà e la fame nella regione amministrativa di Santa Fe, la regione maggiormente importante nella produzione di alimenti a livello nazionale. Fra gli assi proposti: la lotta contro la povertà, lo sviluppo dell’educazione, la creazione di posti di lavoro, la garanzia della sicurezza e la lotta contro la violenza di genere (particolarmente verso le donne). È così che il Partito Socialista fa un gran passo avanti. Un avvenimento che dà le linee e le regole del gioco per le prossime interne aperte che si terranno il 22 ed il 24 luglio p.v. .Sarà un appuntamento delle generali a Presidente della Giunta Regionale e Vice, deputati regionali, senatori regionali, sindaci e consiglieri comunali in cui il Frente Progresista Cívico y Social, una coalizione di centro sinistra, che ha la sua origine nella regione amministrativa di Santa Fe, continua a crescere. Un Frente Progresista che propone progetti programmatici, cioè, politiche di Stato, cosa che in Argentina non è frequente e che ha dimostrato la sua efficacia e la sua efficienza nella città più grande e importante della regione amministrativa di Santa Fe, durante più di 20 anni a Rosario (circa 1.600.000 abitanti), modificando la realtà quotidiana e la qualità di vita degli abitanti nelle aree di salute, pianificazione, cultura, educazione fra tante altre. Le proposte per la regione amministrativa di Santa Fe sono: continuare con il cambiamento iniziato dal Presidente della Giunta Regionale, Hermes Binner, 3 anni fa, dopo un’egemonia che aveva messo in ginocchio, durante più di 25 lunghi anni di deterioramento istituzionale o (con posteriorità alle interne aperte) continuare con l’approfondimento dei cambiamenti proposti dal Frente Progresista Cívico y Social dalla mano (ci azzardiamo a dire) del Senatore On. Rubén Giustiniani come futuro Presidente della Giunta Regionale. Il 16 febbraio p.p. tutti i membri del Partito Socialista, per unanimità, hanno designato la Dott. On. Monica Fein come pre candidato a Sindaco della città di Rosario.

Da Rosario, Salvatore Finocchiaro