Da parecchi mesi a casa mia impossibile guardare la RAI - TV. Certamente ogni tanto vado su Internet, ma sui giornali è peggio ancora, allora provo su youtube per vedere qualche pezzetto infiammato della storica e vergognosa faccia tosta di Berlusconi.

Col passo del tempo, e forse anche per il metodo impiegato, mi risulta piú facile capire i vari passaggi del personaggio Berlusconi che é passato dalla ipocresia all’insulto ,dalle bugie al delirio, in modo che sarebbe proprio adatto per un film umoristico. Ma invece ,si parla del presidente deel consiglio vero, reale, tangibile, di un paese europeo del quale non piú di 2 anni fá ancora si parlava con rispetto ed ammirazione (del paese non di Silvio). Ora , domando io a tutti gli italiani, siano del partito che siano e della tendenza politica che siano, non vedono cosa fá questo omunculo? Capiscono o non capiscono i politici , i funzionari ed i cittadini in generale, da ogni posto, dalla finestra aperta al mondo di ogni partito, di ogni comune, di ogni istituzione...hanno capito ,mi domando, che questo che percorre l’Italia é un viaggio dal quale sará quasi impossibile tornare ? L’Italia é diventata una Repubblica delle banane e da ogni parte del mondo se ne approfitta per ridere e criticare con giusta ragione, l’atteggiamento e le barzellette che provoca spontanemante questo personaggio. Ma mentre la critica va in aumento, la capacitá di riflessione del popolo italiano, della stampa, e dei politici dei diversi partiti, sembra andare in assoluta mancanza. E’ logico che la stampa dia ancora spazio a questo brutto “personaggio”? Parlo della stampa contraria, che non basta con quella che ha comprata? Alcuni anni fá in Argentina si é vissuta una esperienza simile. Da Menem e la sua storia di distruzione dei beni dello stato e la sua amicizia con il FMI, e la sua passione per le donne giovani, abbiamo imparato noi qual’ é la debbolezza dei cittadini: voler mettersi nei panni di questo ...diciamo uomo...che é capace a 74 anni ad avere sesso con giovanissime ragazze e non una alla volta. Molti uomini trovano nel suo alter ego l’invidia e l’ammirazione necessaria per sostenere questo amorale. E non poche donne fantasticano di potersi trovare un giorno, una sola volta almeno, nel suo letto.Vecchie e giovani. Solo che le vecchie lo sognano per la voglia di avere una esperienza diversa alla propria e quelle giovani per trovare una strada facile che migliori il loro futuro. Intanto, tutti quelli, tantissimi, che non entrano in queste categorie, che cosa aspettano per scendere in strada “con i comunisti” come dici lui e cacciarlo via? Non credo che ci sia giá troppo da salvare, ma almeno l’indispensabile per ricominciare. Antonina Cascio