(Antonina cascio) - A distanza di poco più di 24 ore dall’incontro per parlare con Caselli, se si può chiamare conversazione o dialogo quella fatta con uno che ti guarda fisso e vuole rimproverarti ed impaurirti con grida acute, volto trasfigurato, sopraciglia corrugati. Uno che ti guarda con occhi gelidi, più del ghiaccio o dell’acciaio, occhi morti, senza vita.

A distanza di 24 ore dicevo, ricordo che pensavo io questo tipo, o uno simile l’ho visto già, io ho dovuto intervistare persone come questa, che solo a guardarla tu sai che è inutile qualsiasi cosa, ma devi chiedere, domandare, cercar di far capire a tutti che non c’è cosa d’aspettare di un qualcuno, non interessa chi, che si presenta ad una elezione impegnandosi a rappresentare la comunità italiana all’estero e meno di un anno dopo si accinge ad autoproclamarsi candidato a presidente dell’ Argentina. Mi domando ancora dopo aver ripassato nella mia mente le riposte di questo... politico(!?!?), come uno che lavora al Senato del Parlamento Italiano, eletto nella Circoscrizione America del Sud, che lui rappresenta tutti gli italiani in Parlamento e perciò non può avere preferenze per i diritti di nessuno. Non è così signor Casell?. Lei deve rappresentare gli italiani che non altro siamo anche gli emigrati, dell’ Argentina, dell’ Uruguay, del Cile, della Bolivia, del Venezuela, del Paraguay,etc. Uno che dice che al Parlamento non debbono interessare i fatti del primo ministro, anche se lui, il primo ministro può disquisire sulla funzione della magistratura e sulla loro autonomia, ignorando le regole fissate dalla Costituzione Italiana. Ignorando che ognuno, parlamentari, primo ministro, giudici, debbono occuparsi del campo a loro affidato da questa benedetta e bistrattata Costituzione senza interferenze reciproche e’ davvero un bel tipo, questo simpatico personaggio al quale un gruppo di “vivos criollos” è rismasto a consolare ieri, mentre parlava male di Merlo, la Giai, Porta, Angeli e tutti coloro che hano avuto la fortuna di presentarsi e vincere alle elezioni E finalmente, c’è qualcuno che può rispondere ad una domanda? Se i parlamentari che noi abbiamo votato (si fa per dire perchè io non avrei mai votato quel ...) , debbono difendere tutti gli italiani, a noi chi ci difenderà? E così la democrazia, o e una teoria personale del senatore? Purtroppo, nemmeno i pensionati possono aspettare qualcosa ormai del Governo Italiano. Il nostro paladino della equità ha detto che se hanno ricevuto di più del governo italiano, adesso debbono ritornare i soldi , è la legge a dirlo e basta, si deve fare e lui dal Parlamento non può fare nulla. E nemmeno vuole farla qualcosa per gli italiani questo Caselli. Non ha detto niente, oltre ad insultare i colleghi e sgridare chi fa domande difficili, peggio di un insegnante a scuola.. Purtroppo non credo sia in condizione di portare avanti un pensiero coerente ed esprimerlo fino in fondo. L’avrà capito che l’Italia non è di Berlusconi e non vuole esserlo e che lui rimarrà con un pugno di sabbia tra le mani se crede che sia facile trovare milioni di “stronzi” (impossibili¡) che lo voteranno per fare il presidente dell’Argentina, come a dire il Berlusconi della Pampas? Mentre io cerco di capire qualcosa, sto a pagare col mio stipendio mal pagato, le ore di pubblicità che la tv argentina ha offerto al “ONOREVOLE” (!?!?!?) Caselli.