ENERGIA ALTERNATIVA: ARRIVA ALL’ENI DI GELA (CL) IL FOTOVOLTAICO
La notizia ormai è ufficiale e proviene dall’Enerray, che comunica diavere terminato i lavori per la messa in opera dell’impianto che fornirà energia alla raffineria di Gela e quindi all’ENI New Energy
che opera nel campo delle energie rinnovabili. Il nuovo impianto è composto da 2.884 pannelli policristallini predisposi per orientarsi automaticamente a seconda della posizione del sole, può sviluppare una potenza di kWp 995 per una capacità produttiva di MWh/anno 1.956 Il nuovo impianto rappresenta un ulteriore passo avanti per trasformare l’impianto di Gela utilizzando energia pulita a tutto beneficio dell’ambiente e delle persone che sono nel territorio. Si tratta del secondo impianto che va a potenziare la politica di riconversione dello stabilimento di Gela che si prepara a produrre bio-carburante, nel tantetivo di mantenere in piedi uno stabilimento che ha dato tanto lavoro in passato e che potrebbe in questo modo continuare a darlo, ma nel pieno rispetto di un ambiente già parecchio compromesso con i metodi del passato. (USEF-SA)
GAGLIANO CASTELFERRATO (EN), NASCE FI LAND FEAST: COMPETIZIONE GASTRONOMICA INTERNAZIONALE TRA ARTE E PROMOZIONE
Si continua a sviluppare in Sicilia la valorizzazione del gusto e della migliore tradizione gastronomica. E’ ora la volta di Gagliano Castelferrato, piccolo paese in provincia di Enna, trasformatasi per tre giorni capitale di interessanti incontri gastronomici internazionali. Oltre alla Sicilia, inftatti, si sono dati appuntamento per una importante competizione la Grecia e la Tunisia, che affronteranno e svilupperanno il tempo: “il ficodindia in tutte le sue varietà e proprietà. Saranno tre diverse località di Gagliano ad accogliere le case della cottura ed in ognuna di queste località si esibirà una singola nazione che partecipa alla competizione. Nasce così la Fi land Feast, che oltre alle tre nazioni, vedrrà impegnata una giuria di esperti cuochi, che avrà il compito dio valutare i singoli piatti e deciderà quale sarà la squadra vincitrice che riceverò dalle mani della stessa giuria il premio. La tre giorni, non sarà solo una kermesse gastronomica, ma per le vie di Gagliano in contemporanea si alterneranno esibizioni musicali che arricchiranno la manifestazione con vari tipi di musica che faranno conoscere agli spettatori musiche come il roots, lo swing i la musica folk. La tre giorni avrà inizio con una conferenza stampa che si terrà il 26 ottobre, mentre i giorni 27 e 28 ottobre saranno i giorni dedicati agli incontri con il pubblico, che come in passato affluirà per le strade del piccolo comune. (USEF-SA)
SIRACUSA: LA CHEF GIULIA CARPINO ALLA QUINTA EDIZIONE DI CUOCHI D’ITALIA
Restando in tema di gastronomia, il 25 ottobre Giulia Carpino, chef conosciuta negli ambienti della ristorazione, rappresenterà la Sicilia alla trasmissione RAIO di Alessandro Borghese denominata “CUOCHI D’ITALIA”, che va in onda alle ore 19,30 lunedì 25 ottobre. Il giudizio finale è affidato ad una giuria di tutto rispetto, composta oltre che da Borghese, dagli chef Cristiano Tomei e Gennaro Esposito. La sfida si svolgerà in dieci puntate ed impegnerà venti cuochi che due per puntata si disputeranno l’ambito premio di miglior cuoco regionale d’Italia, passando da un seminale all’altra fino ad arrivare in cinque più un sesto ripescato, gruppo dal quale verranno selezionati i due finalisti. Soddisfatta della scelta la rappresentante della Sicilia Giulia Carpino, che giudica un grande onore essere stata la prescelta per questo importante appuntamento. (USEF-SA) MODICA (RG)
IL MALTEMPO NONM RISPARMIA LA SICILIA
Da una prima stima che si calcola che i danni di cui è stata funestato il comune di Modica, ammontano ad oltre due milioni di euro. L’ammontare dei danni è parte integrante della relazione tecnica allegata alla delibera esaminata ed approvata dalla giunta municipale dove si chiede il riconoscimento dello stato di emergenza per i danni prodotti dal maltempo durante la tempesta abbattutasi su quel territorio nella notte tra il 14 ed il 15 ottobre. Nella delibera e nella relazione allegata entrano solo i danni provocati al patrimonio pubblico sia per mettere in sicurezza la rete viaria che gli edifici pubblici e la rete fognaria. Una successiva relazione piglierà in considerazione i danni prodotti al patrimonio a strutture private ed all’agricoltura. Intanto in conseguenza del maltempo, il reparto di isolamento dell’Ospedale Maggiore di Modica è stata chiusa e vi rimarrà fino a quando non sarà riparata la lesione che provoca l’infiltrazione. (USEF-SA)
CATANIA: ARRIVANO I CINESI
Cresce l’interesse dei cinesi verso la Sicilia, infatti nei giorni scorsi una grande delegazione composta da 200 giornalisti e influencer cinesi è stata ricevuta dal sindaco di Catania Salvo Pugliese che dichiara la sua soddisfazione per la visita che dimostra l’interesse che la Cine continua ad avere verso le nostre bellezze archeologiche, ma anche verso i prodotti della nostra terra. Grande motivo si interesse è stato senza dubbio il barocco che si trova ad iosa nella città di Catania e non solo e la maestosità dell’Etna che svetta come una vedetta a guardia della città, alla quale però spesso provoca danni e preoccupazione. La visita si inquadra tra le iniziative che precedono il prossimo ingresso in Cina della Rica S.p.A., società che produce prodotti di bellezza, per l’igiene e cosmetici vari con sede a Belpasso; non a caso all’incontro era presente il CEO della società Mario Pugliesi. Della delegazione della quale faceva parte anche parecchi blogger, il sindaco si Ctania si aspetta anche un rilancio del turismo legato alle tante bellezze che non solo Catania ma tutta la Sicilia può offrire agli amanti della bellezza e della storia. (USEF-SA)
MESSINA: IL SINDACATO GIUDICA INADEGUATO “IL SALVA MESSINA” DEL SINDACO DE LUCA
Il progetto “SALVA MESSINA” venuto fuori dopo un incontro tra i consiglieri comunali i sindacati CISL E CISAL tenutosi il 13 ottobre scorso, continua a destare preoccupazioni e perplessità nella CGIL e la Fp CGIL, per altro additata dal sindaco come nemica del progetto e quindi della città. La CGIL sostiene tra le altre cose, che la mancanza di tutele certe mette a rischio i dipendenti che si occupano dei servizi comunali e di quelli sociali, nonché i dipendenti delle società partecipate. L’accordo sul “SALVA MESSINA” non raccoglie il consenso della CGIL, perché a detta dei suoi dirigenti Mastroeni e Fucili, il taglio di 10 milioni di euro sul personale non può portare a soluzioni positive per i dipendenti, già stremati dalla lunga crisi economica che oltre al comune di Messina attanaglia tutta l’Italia. Nessuna certezza si può desumere dalla parte del progetto dove si parla molto genericamente di internazionalizzazione dei servizi comunali e delle partecipate, senza entrare nel merito indicando anche il modus operandi ed il percorso da seguire. La CGIL non si è sentita di apporre la propria firma su un progetto che come prima conseguenza avrebbe il licenziamento di 40 dipendenti che si occupano del servizio di pulizia e facchinaggio che andrebbero a raggiungere le altre 92 unità che da quando DeLuca è sindaco hanno perso ilo lavoro. Il piano, infine, dopo avere previsto una razionalizzazione non del tutto aderente alle leggi ed agli accordi sindacali, non contiene nessun elemento che lasci intendere che vada avanti il progetto di crescita delle società partecipate come ATM, AMAN, Messina Servizi Bene Comune, con l’obiettivo di migliorare la mobilità interna e la vita stessa dei cittadini. Sono tutti elementi, quelli accennati, chje assieme ad altri contenuti in quel progetto, non rendono plausibile il fatto che gli altri sindacati abbiano firmato l’accordo e meno che mai meritano la firma del sindacato della CGIL, che continuerà la propria battaglia in difesa di questa compagine dei dipendenti di Messina (USEF-SA)
PALERMO: NELLA CITTA’ DELL’ACCOGLIENZA AFFIORANO SACCHE DI RAZZISMO
Dopo quanto è avvenuto nell’Istituto Comprensivo “Antonio Ugo” una storica scuola del comprensorio Noce – Zisa, non ci si può esimere dal notare che ogni tanto, malgrado la politica di accoglienza portata avanti dall’Amministrazione Comunale e dalla stragrande maggioranza del popolo palermitano, sentimenti di razzismo affiorano e mostrano il loro disumano ed ignorante volto. E’ successo quando il dirigente scolastico Riccardo Ganazzoli, ha organizzato nella scuola da lui diretta “la festa dell’accoglienza” che in omaggio a quanto sta avvenendo, quest’anno è stata dedicata ai migranti. Per l’occasione alla manifestazione sono stati invitati alcuni giovani richiedenti asilo ospiti del centro di accoglienza “Nuovi Orizzonti”, che hanno raccontato la via crucis che hanno dovuto affrontare per raggiungere la Sicilia. Apriti cielo! Dopo quanto scritto sul giornale “La Verità” di Maurizio Belpiero che accusa il Preside di operare in classe il lavaggio di cervello pro migranti, si apre sui social un immonda litania catena di attacchi contro il preside, reo di avere organizzato quella festa che come titolo aveva appunto l’accoglienza. La reazione in ogni caso non si è fatta attendere e si sono subito registrate le dichiarazioni del sindaco Leoluca Orlando, Giovanna Marano assessore comunale all'Istruzione e di Giusto Catania capogruppo di Sinistra Comune che hanno difeso il Dirigente Scolastico rivendicando all’Italia una politica di accoglienza degna di questo nome che al momento, dato il momento politico che si sta attraversando con l’attuale governo mostra sempre più delle pericolose crepe che ispirano preoccupanti sentimenti di razzismo e di xenofobia, estranei al popolo italiano che l’emigrazione l’ha vissuta e la vive tuttora sulla propria pelle.(USEF-SA)
TRAPANI: NESSUNA DECISISONE ANCORA SULLA VITA DELL’AEROPORTO
Si è tenuta nei giorni corsi una assemblea dei soci di Airgest, la società che gestisce l’aeroporto di Trapani Birgi, ma non si è raggiunto alcun risultato apprezzabile che lasci presagire il futuro dell’importante struttura. Ancora tempo per decidere ha richiesto il delegato della Regione sulla decisione da prendere in merito alle attività propedeutiche per la costituzione del popo aeroportuale della Sicilia Occidentale. Tale decisione ha giustamente destato la preoccupazione del sindacati CGIL, CISL, UIL oltre che quella di Sicindustria e Confcommercio della città. Le preoccupazione aumentano, se si pensa che questa perdita di tempo nel decidere la fusione tra Airgest e Gesap diventa letale per la vita dell’aeroporto, che tra l’altro ha registrato solo l’interesse di due compagnie aeree all’ultimo bando finanziato con fondi regionali: l’ALITALIA ed Air Blu. Questa scarsa adesione non porterà un traffico superiore a 7 – 800.000 passeggeri cosa che aumenta la preoccupazione degli attori interessati, per la sopravvivenza della struttura. (USEF-SA)
DISSESTO IDROGEOLOGICO, SONO IN ARRIVO FONDI PER RAFFADALI E SANT'ANGELO MUXARO
La regione interviene sui danni prodotti dai recenti allagamenti dovuti alle abbondanti piogge di questi ultimi giorni, disponendo finanziamenti per fare fronte al dissesto idrogeologico prodottosi. Tra i comuni che beneficieranno di questi finanziamenti, troviamo quello di Raffadali in provincia di Agrigento, che potrà contare su 8,9 milioni di euro con i quali si provvederà ad eliminare i rischi di dissesto del rione Barca. Altro intervento. Sempre in provincia di Agrigento è previsto al fine di prevenire i rischi che corre la zona nord – est del centro abitato di Sant’Angelo Muxaro un finanziamento di 3,5 milioni da impiegare per completare il consolidamento del costone roccioso che sovrasta la zona. La decisone di Musumeci porterà in tutta l’Isola la somma di 44 milioni, che oltre all’assetto idrogeologico, verrà impiegato anche per fermare l’erosione delle coste. l'isola, oltre 44 milioni di euro per la riduzione del rischio idrogeologico e contro l’erosione costiera. E’ il frutto di un aggiornamento dell’accordo di programma tra la Regione Siciliana e il ministero dell’Ambiente, ratificato dalla Giunta Musumeci. In definitiva, a beneficiare delle somme del provvedimento del Governatore, saranno le province di: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo e Siracusa. (USEF-SA)
FAVARA (AG), SCONTRO FRA LA LEGA E IL MOVIMENTO CINQUE STELLE: "IN DUE ANNI NIENTE CAMBIAMENTI"
Emergo polemiche e proteste contro la sindaca 5 stelle di Favara Anna Alba. L’attacco lo muove un rappresentante della lega che del M5S è allegata al movimento. Riccardo Montalbano, presidente del circolo della Lega per Salvini lamenta solo peggioramente dall’amministrazione del cambiamento. Un’amministrazione che a suo dire ad ora non ha porodotto nessun cambiamento, ma solo peggioramenti che aumentano i disaggi della popolazione di Favara, questo grande comune in provincia di Agrigento, ceh alle ultime elezione del 2016 è passato in mano al M5S che ha espresso la sindaca in carica. Le lamentele che vengono mosse riguarda un peggioramento della viabibilità interna dove sono aumentante le buche ed i pericoli di crollo, aumentando anche i pericoli di incidenti. Sulla base di tale analisi e del mancato cambiamento, la lega locale si dissocia ed a gran voce chiede conto alla sindaca di dove sono i 384 mila euro che diceva di avere pronti per intervenire sulla manutenzione stradale. (USEF-SA)