PALERMO: „DEPISTAGGI E TRADIMENTI, DOMANI FIACCOLATA IN MEMORIA DI BORSELLINO“

„Lo scorso primo luglio, nelle motivazioni della sentenza della Corte d’assise di Caltanissetta sul processo Borsellino Quater, i giudici hanno parlato "di uno dei più gravi depistaggi della storia giudiziaria italiana".

Nelle oltre 1.800 pagine viene ripercorsa una delle più contorte vicende della storia contemporanea che, secondo i giudici, nasconderebbe un "disegno criminoso" realizzato in una convergenza di interessi tra Cosa nostra e altri centri di potere che non sopportavano il lavoro di Paolo Borsellino. Più volte negli anni Fiammetta Borsellino ha denunciato "anomalie che hanno caratterizzato la condotta di politici e magistrati dei processi Borsellino I e II". I figli del giudice hanno anche inviato una lettera al Csm chiedendo di intervenire. Il Comitato di presidenza del Csm ha disposto l'apertura di una pratica in prima commissione con il compito di svolgere gli "accertamenti necessari" per valutare l'avvio di procedure di trasferimento d'ufficio per incompatibilità, alla luce di quanto emerso dalle motivazioni della sentenza.“ (palermotoday.it)

TRAPANI, ENTRANO NEL VIVO I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE. GIOVEDÌ LA PROSSIMA SEDUTA

Dopoil giuramento dei consiglieri, il Consiglio comunale di Trapani tornerà a riunirsi giovedì 19 luglio e lunedì 23 alle ore 18. All’ordine del giorno la modifica del regolamento delle commissioni consiliari permanenti, che saranno quattro, mentre quelle speciali resteranno tre ma saranno composte da otto consiglieri e non più dieci come prima. L’assemblea dovrà definire la composizione delle commissioni consiliari, ciascuno con al suo interno sei componenti, atto propedeutico all’avvio della trattazione del conto consuntivo. L’importante atto deliberativo non può, infatti, approdare in aula se prima non viene esitato in commissione. Insomma, i lavori del Consiglio comunale stanno entrando nel vivo. Tanti i volti giovani alla prima esperienza nella nuova assemblea di Palazzo Cavarretta, come rimarcato dal nuovo presidente del Consiglio comunale Peppe Guaiana, che si è augurato di vedere un’aula veloce nella trattazione degli atti deliberativi. I gruppi al Consiglio comunale di Trapani al momento sono sei cinque di maggioranza ed uno d’opposizione a cui si deve aggiungere il gruppo misto in cui confluiscono automaticamente i consiglieri che non fanno parte di alcuna formazione presente nella conferenza dei capigruppo. Diciassette dei diciannove consiglieri di maggioranza hanno costituito cinque gruppi. Le formazioni più numerose sono “Amo Trapani” e “Cambiamenti-Demos”, con quattro consiglieri ciascuno. Il gruppo di “Amo Trapani” sarà guidato da Peppe La Porta. Il capogruppo di “Cambiamenti-Demos” è invece Peppe Pellegrino. Le altre formazioni della maggioranza sono “Per Trapani”, con capogruppo Andrea Vassallo. C’è poi “Giovani in movimento”, formazione riconducibile alla lista “Tranchida sindaco” che sarà guidato da Giuseppe Lipari, mentre il capogruppo di “Trapani con coerenza” è Enzo Abbruscato. Sono confluiti nel gruppo misto, non avendo il numero minimo di tre consiglieri per formare il gruppo, i due eletti di “Trapani tua” Alberto Mazzeo e Anna Garuccio, dell’Udc, assieme a Silvio Mangano e Gaspare Gianformaggio di “Trapani riparte”. Le due consigliere del MoVimento cinque stelle Francesca Trapani e Chiara Cavallino hanno costituito il “Gruppo misto d’opposizione” assieme alla consigliera di Forza Italia Claudia La Barbera. (da Tp24.it)

“PAROLE D’ONORE - LE VOCI DELLA MAFIA” CON ATTILIO BOLZONI E MARCO GAMBINO “

Parole d’onore - Le voci della mafia”, è il recital con Attilio Bolzoni e Marco Gambino che andrà in scena, venerdì 20 luglio, alle ore 21:30, all’Oasi Zone di Piazza Biscione a Petrosino. L’adattamento teatrale di Bolzoni e Gambino tratto dall'omonimo libro pubblicato da Rizzoli nel 2008 e firmato dallo stesso giornalista, porta sulla scena le parole dei grandi boss di Cosa Nostra (Riina, Buscetta, Greco), cosi come le ha scritte Bolzoni raccogliendole in trent'anni di attività tra processi e interrogatori. Le parole d’onore ci portano nel cuore del ragionamento mafioso, che non è solo una lingua o un codice ma anche un esercizio d'intelligenza ed un'esibizione permanente di potere. Gli uomini d’onore, ritratti come bestie dentro le gabbie di uno zoo, si raccontano attraverso gli occhi di un giornalista investigativo. Diversi personaggi, protagonisti e non del mondo della mafia contribuiscono a rivelare le emozioni celate dietro il linguaggio, apparentemente oscuro e contorto del pensiero mafioso. “Sono voci che provengono da un altro mondo. Le ho ascoltate per trent’anni nella mia Sicilia, le ho registrate tutte sul mio taccuino – le parole di Bolzoni - . E’ la mafia che racconta se stessa, la mafia che si guarda dentro. I boss e i loro pensieri e i loro sentimenti. Cosa pensano dell’amore e della morte, della famiglia e dell’amicizia, di Dio e del peccato. Una speciale razza di criminali che si rivela attraverso un linguaggio che non è solo un codice ma esercizio permanente di potere. Parole d’onore: salgono minacciose, stordiscono. A volte arrivano sfuggenti e all’apparenza innocue, a volte sono volutamente cariche di presagi. Nascondono sempre qualcosa, portano sempre un messaggio. Tutto è messaggio nella loro parlata. Anche i dettagli che sembrano più irrilevanti, i gesti che accompagnano o prendono il posto delle voci. Anche i silenzi. È un coro inquietante che ho ritrovato sul mio taccuino. Quelle parole e quei «discorsi» sono diventati i miei appunti. Sono i mafiosi che raccontano la loro Sicilia”. Attilio Bolzoni giornalista di "Repubblica", autore di inchieste sulla mafia siciliana e sul Mezzogiorno d'Italia, ha firmato reportage dai Balcani a Kabul, dal Magreb a Bagdad. Ha pubblicato Parole d'Onore(Rizzoli 2008), Faq Mafia (Bompiani 2010), Uomini Soli (Melampo 2012) e con Giuseppe D'Avanzo Il capo dei capi (Rizzoli 2007) e La giustizia è Cosa Nostra (Mondadori 1995). Marco Gambino è attore teatrale, cinematografico e televisivo. Artista apprezzato dalla critica europea per la sua straordinaria versatilità interpretativa. Nato a Palermo, vive da oltre vent'anni a Londra e recita in italiano, francese e inglese. Il recital “Parole d’onore - Le voci della mafia” rientra nel programma di “Petrosino Estate 2018” ed è organizzato dall’Associazione Culturale Radio FAN, le testate giornalistiche TP24.IT e RMC101 e sponsorizzato dall’agenzia di comunicazione Bussolaweb. (da Tp24.it)

ARRIVA UN'ALTRA NAVE DA CROCIERA, IL VICESINDACO: "MIGLIOREREMO L'ACCOGLIENZA"

„Una nuova nave da crociera è approdata a Porto Empedocle. Tanta la curiosità tra gli empedoclini, che hanno ammirato la gigantesca imbarcazione entrare al porto.“ „“Noi come amministrazione - afferam il vice sindaco Salvatore Urso - aspettiamo il via libera dell’autorità portuale di sistema per ampliare e migliorare l’accoglienza anche sotto le crociere, con la collaborazione delle agenzie di viaggio empedocline che abbiamo già positivamente incontrato".“ „"Abbiamo avviato tutti i percorsi necessari - prosegue il vice sindaco - schedando le agenzie che abbiamo incontrato positivamente e inoltrando i dati degli aventi diritto di accesso all’autorità di sistema a margine di un incontro con la capitaneria. Attendiamo il pass definitivo. È fondamentale puntare su questo settore, rappresenta il rilancio futuro di questa città e della Sicilia intera”.“ „L’approdo si inserisce nel programma turistico dettato dal sindaco, Ida Carmina. “ (da Agrigentonotizie.it)

DELIA, PROBLEMA IRRIGUO DELL’AGRICOLTURA. RICHIESTO TAVOLO TECNICO URGENTE A PALERMO

Delia- “La via per salvare la nostra agricoltura dalla siccità ed evitare di perdere centinaia di posti di lavoro passa dalla ricerca di nuove fonti di approvvigionamento idrico”. Lo ha detto l’assessore all’Agricoltura, Antonio Gallo, che ha annunciato la costituzione di un tavolo tecnico regionale, al quale parteciperà, e che si svolgerà a Palermo, lunedì 23 luglio, presso l’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità. Il tavolo tecnico è stato convocato in seguito ad una richiesta avanzata dallo stesso assessore Gallo per trovare urgentemente una soluzione concreta al problema irriguo dell’agricoltura del comprensorio di Delia. “L’agricoltura -ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri- è un settore fortemente strategico per i nostri territori non solo per la produttività aziendale ma sopratutto perché è in grado più degli altri fattori di invertire il flusso migratorio che da anni sta spopolando molti paesi dell’entroterra siciliano. E’ necessario quindi che si trovi urgentemente una soluzione al problema idrico che se non affrontato adeguatamente avrebbe delle conseguenze economiche irreparabili”. Gli imprenditori e gli operatori del settore agricolo sono preoccupati. Manca l’acqua per irrigare. Le piogge in Sicilia sono quasi assenti in estate. Nella provincia di Caltanissetta la media delle precipitazioni per un lungo periodo ha fatto registrare valori insufficienti a sostenere le attuali esigenze agricole. “Finalmente uno spiraglio – ha detto l’assessore Antonio Gallo- A Palermo porteremo le ragioni della validità della nostra proposta che, sono sicuro, verrà presa in seria considerazione. Potremmo risolvere così un problema vitale per la nostra agricoltura, almeno per il periodo estivo”. Per Gallo “servono 4 milioni di metri cubi d’acqua per soddisfare le esigenze degli attuali 600 ettari di colture frutticole specializzate, che potrebbero arrivare a 1000 in presenza di risorse idriche sufficienti. Si stima che ogni ettaro ha bisogno di 4 mila metri cubi d’acqua all’anno” “Per ogni ettaro coltivato – aggiunge Gallo – sono richieste 80 giornate lavorative l’anno. In totale, fanno 48.000 giornate lavorative. E’ chiaro che se non si trova l’acqua per irrigare, sono a rischio 500 lavoratori che perderebbero salari, indennità di disoccupazione e assegni per i rispettivi nuclei familiari e che vedrebbero interrotta la loro carriera contributiva con le conseguenze previdenziali che si possono immaginare. Da considerare anche l’inattivazione dell’indotto (noleggi, trasporti, redditi aziendali, fitofarmaci) e le eventuali conseguenze fiscali (riduzione delle rendite catastali, minore gettito Irpef e Irap)” http://www.lagazzettanissena.it