SAITTA: GOVERNO 5 STELLE IGNORA MESSINA SE IL SINDACO NON SARÀ DEL MOVIMENTO?

Il candidato sindaco del centrosinistra commenta le dichiarazioni fatte dal vice premier Di Maio dal palco di Piazza Cairoli Martedì, 5. Giugno 2018 - 7:01 “Dalla piazza dei 5 Stelle ho compreso solo due cose:

la prima che si è parlato di tutto, dalla politica economica nazionale, alla rivoluzione del Paese in ‘salsa grillina’, in una sequenza totalmente nazional popolare. La seconda, che reputo grave, è la dichiarazione del neo ministro Luigi Di Maio, che parla di un governo al fianco del nuovo sindaco, se a essere eletto sarà il candidato del Movimento. Mi chiedo: perché se il sindaco non fosse Sciacca, Messina non avrebbe il governo dalla sua parte e magari, ancora una volta, verrebbe ignorata?” Così, in una nota, il candidato sindaco del centrosinistra a Messina, Antonio Saitta. “Io credo che chiunque siederà sulla poltrona di primo cittadino - prosegue - dovrà dialogare con tutte le istituzioni e le istituzioni, al di là del colore politico, dovranno svolgere responsabilmente il loro ruolo in collaborazione assoluta con il Comune, per venire incontro a tutte le necessità di Messina e sinergicamente lavorare per il futuro della città. Non permetto a nessuno di speculare suoi miei concittadini - spiega Saitta - sul futuro di ragazzi e ragazze al solo scopo di fare banale demagogia elettorale. E su tutto questo, mi dispiace registrare il silenzio dell’ingegnere Sciacca". “A marzo – osserva infine Saitta - tanti elettori progressisti, che speravano in un cambiamento, hanno votato per il M5s e oggi si ritrovano un governo che non bada, e vuole annullare, tante conquiste sociali; senza alcuna umanità sul tema dei migranti e che propone ricette fiscali, vedi Flat Tax, dove i ricchi diventeranno ancora più ricchi e le classi sociali disagiate ancora più povere". (da tempostretto.it)

BIANCO INAUGURA LA FONTANA DEL TONDO GIOENI: "NOSTRO GIARDINO VERTICALE"

"Dieci giorni fa abbiamo aperto la bretella di via Giuffrida Castorina e avviato alcuni altri interventi di regolazione del traffico che sono stati straordinariamente efficaci, direi persino più efficaci di ciò che avevamo immaginato". Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco inaugurando, sul Tondo Gioeni, il nuovo prospetto che connette idealmente "il centro settecentesco della città ricostruita dopo il terremoto del 1693 e la Catania di oggi". "In questa prima settimana - ha spiegato il sindaco - la condizione del traffico nell'area del Nodo Gioeni si è normalizzata, diventando nettamente migliore persino di quella che c'era prima dell'abbattimento del cavalcavia. A questo proposito voglio ricordare che quel ponte doveva essere abbattuto per ragioni strettamente legate alla sicurezza della città. Ma è di tutta evidenza che non è più necessario immaginare di ricostruirlo o, come qualcuno ha suggerito, addirittura di realizzarne due. Non escludiamo ulteriori interventi perché tutto è perfettibile, ma oggi esprimo la mia soddisfazione insieme alla gioia profonda per vedere realizzato un prospetto del Tondo Gioieni che esprime il desiderio della Catania del XXI secolo di essere sempre più bella". Bianco ha spiegato che già nel 2014 era nata l'idea di un'operazione di connessione tra il centro settecentesco di Catania e la città attuale. "Così - ha detto - abbiamo pensato di realizzare qui, alla fine di via Etnea, una fontana che si ispirasse a quella dell'Amenano, chiamata dai Catanesi l'acqua a linzolu, che si trova in piazza Duomo, all'inizio della via Etnea. Due lenzuoli d'acqua, dunque, all'inizio e alla fine di questa grande strada che rappresenta il cuore di Catania. Così, su progetto dell'architetto Ugo Mirone, che lo ha donato alla città, è nato questo prospetto, utilizzando le pietre caratteristiche della nostra terra: il nero basalto lavico, il rosa dei marmi di Custonaci, il bianco della pietra comisana. E' - chiosa il sindaco - il più ampio giardino verticale pubblico d'Italia dopo quello di Milano". (da cataniatoday.it)

GIORNATA DELLO SPORT NEI COMUNI IBLEI. MODICA SEDE PRINCIPALE

Spot a volontà in tutti i couni iblei. La 15ma giornata dello sport indetta a livello nazionale dal Coni e dallo Csen ha trovato la risposta della delegazione di Ragusa che con il suo presidente Gianstefano Passalacqua ha promosso l’evento. La sede principale è stata Modica dove nel cortile di Palazzo S. Domenico Gianstefano Passalacqua per il Coni e Sergio Cassisi per lo Csen hanno fatto gli onori di casa e dato il benvenuto a giovani e dirigenti di società. Poi Corso Umberto ha ospitato le varie discipline. «Niente come lo sport – ha ricordato il delegato provinciale del Coni Gianstefano Passalacqua – può infondere quei valori che non sono soltanto sportivi, ma diventano di vita. Ed è necessario impegnarsi ogni giorno affinché questi valori siano promossi e diffusi nella collettività». Fitta la scaletta della serata, che è iniziata con l’esibizione canora della piccola Ginevra Raimondo. Quindi particolarmente toccante il premio alla memoria della giovane Flavia Sigona. A seguire, le premiazioni del calcetto, agli atleti del ciclismo con Ivana Stracquadaino; ai tennisti con Alessandro Tumino della Federazione italiana Tennis; al Rugby della Contea; all’Eirene Ragusa; ai ginnasti con Emanuele Assenza per la Fidal (federazione italiana ginnastica); agli schermidori con Giovanni Cartia per la Fis (Federazione italiana scherma); alla Pvt Modica; al pallavolista Stefano Chillemi. Ad esibirsi sul palco le scuole di danza «Accademia del Musical» di Elvira Mazza; «Team Melody» di Pietro Mormina e «Opera» di Simona Basile e Chiara Zocco. A deliziare il pubblico con la propria voce sono state invece Valentina Falbo e Desirè Di Raimondo. (da corrierediragusa.it - Duccio Gennaro)

I LAVORATORI DI SIRACUSA RISORSE “OCCUPANO” LA EX PROVINCIA REGIONALE: “SIAMO ESASPERATI”

Mentre la ex Provincia Regionale attende per il dissesto già dichiarato, i lavoratori di Siracusa Risorse hanno occupato questa mattina la sala degli stemmi del palazzo di via Roma. Esasperati dal mancato pagamento dei 4 stipendi e in assenza di prospettive per la firma del contratto per l’anno 2018 hanno deciso di dare vita a questa forma di protesta. A garantire l’ordine pubblico è stata la Digos che ha riportato la tranquillità e convocato i sindacati del terziario Filcams, Fisascat e Ugl. In un breve incontro con la commissaria Carmela Floreno hanno illustrato i disagi di 87 famiglie oramai nella più cupa disperazione per l’assenza di retribuzione da gennaio 2018. E non hanno nascosto la delusione per il mancato perfezionamento del contratto di servizio. La commissaria Floreno ha accettato di far firmare il contratto relativamente al periodo gennaio/aprile 2018, permettendo quindi il pagamento immediato di fatture per 1 ml di euro e consentire quindi il pagamento degli stipendi arretrati ai lavoratori. La settimana prossima nuovo vertice per trovare un intesa che consenta alla partecipata di avere il contratto per l’intero anno. “No a clausole vessatorie o che possano mettere a rischio il futuro di Siracusa Risorse”, la linea guida illustrata da Stefano Gugliotta (Filcams Cgil). “La funzione che svolge la partecipata è essenziale per i servizi di pubblica utilità che il Libero Consorzio deve garantire alla popolazione e quindi deve essere consequenziale nel contratto che si deve andare a stipulare. Non di meno, va respinta al mittente qualsiasi ipotesi di frazionamento della società in house che troverebbe la netta opposizione delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori della partecipata. E’ vero invece, che il Libero Consorzio dovrebbe valorizzare le professionalità presenti ed ampliare servizi a valore aggiunto come la Tosap, che potrebbe costituire una entrata certa rispetto agli stanziamenti previsti dalla finanziaria regionale che non possono coprire le spese per il personale del Libero Consorzio e della partecipata. Rispetto alla proclamazione del default ed al conseguente accantonamento del fatturato 2017 della partecipata, abbiamo prontezza che esiste giurisprudenza che esclude dal default le partecipate pubbliche, e quindi riteniamo che qualsiasi ipotesi di ridimensionamento del capitale sociale della partecipata con il conseguente declassamento da società per azioni a società a responsabilità limitata, non può trovare nessuna giustificazione”. ( da siracusaoggi.it - Gianni Catania)

CONCORSO WEB MODA SICILIA 2018: MELISSA GULINO E DIMITRI IANNONE SONO I VINCITORI

Melissa Gulino di Scicli (Rg) e Dimitri Iannone di Villa Literno (Ce) sono i vincitori del concorso Web Moda Sicilia 2018. I due concorrenti, rispettivamente Miss Web Moda Sicilia 2018 e Mister Web Moda Sicilia 2018, sono stati, infatti, i più votati in rete dallo scorso mese di Ottobre (data di inizio del concorso) al 31 Maggio. Il concorso si è svolto online sul sito www.gentedidomani.com. Gulino e Iannone accedono, quindi, di diritto, secondo quanto stabilito dal regolamento, alle finali del 7 e 8 Luglio de “La Scala della Moda”, evento che si svolgerà ad Enna nella piazza antistante il Teatro Garibaldi. Sei, si ricorda, i titoli in palio: Miss e Mister Moda Sicilia, Miss e Mister GentediDomani e Miss e Mister Città di Enna. Ai vincitori sarà assegnato un ricco montepremi di 5 mila euro tra titoli e fasce, gioielli e viaggi (in palio anche una crociera di cinque giorni sul Mediterraneo. Per maggiori informazioni consultare il regolamento disponibile sul sito www.gentedidomani.com). Il concorso di bellezza “La Scala della Moda” darà, inoltre, l’opportunità ai concorrenti di partecipare ai concorsi nazionali “Una ragazza per il cinema”, “Miss Venere” e “Mister intimo e Miss lingeria”, occasioni di visibilità uniche per chiunque voglia intraprendere l’affascinante carriera nel mondo dello spettacolo. http://www.lagazzettaennese.it

PRO LOCO PROSERPINA ENNA: IL 3 GIUGNO “CULTURA DELLE TRADIZIONI”

Le Pro Loco sono enti preposti per la salvaguardia del patrimonio immateriale, per la valorizzazione delle bellezze teritoriali, per l’esaltazione delle peculiarità locali e per l’accoglienza turistica. Nel 2018 per la prima volta, tutte le pro loco italiane il tre Giugno hanno realizzato una manifestazione per “La Festa delle Pro Loco” , anche la pro Loco di Enna ha fatto una manifestazione dove tutte le caratteristiche del nostro ente sono state messe in campo. Si è svolta nel luogo di maggior flusso turistico per eccellenza, all’interno del Castello di Lombardia, e è stata un intera giornata dedicato al folklore, alla musica, al cibo tradizionale. E’ stato coinvolto il gruppo folk Kore che dalle 10,00 in poi ha intrattenuto concittadini e turisti con la cultura delle tradizioni e l’allegria. Sono stati coinvolti panificatori, pasticceri e aziende agricole che hanno fatto degustare le tipicità della nostra terra. http://www.lagazzettaennese.it