RYANAIR COMUNICA: "CHIUDIAMO LA BASE DI TRAPANI. PER L'ESTATE SOLO QUATTRO ROTTE A BIRGI"

Ryanair comunica: "Chiudiamo la base di Trapani. Per l'estate solo quattro rotte". - Ryanair ha confermato oggi che la sua ex base a Trapani (che è stata chiusa a ottobre 2017) non sarà riaperta quest’estate

a seguito della decisione dell’Aeroporto di Trapani di annullare il bando di gara per la promozione delle rotte. I tre aeromobili basati a Trapani la scorsa estate saranno ricollocati in altre destinazioni del network di Ryanair e, purtroppo, questo si tradurrà con la perdita di 18 rotte, circa 1.1 milioni di passeggeri all’anno e 820 posti di lavoro in loco. Ryanair continuerà a servire quattro rotte (Baden Baden, Milano Bergamo, Francoforte Hahn e Praga) da/per Trapani con frequenza giornaliera/settimanale, che saranno tuttavia operate con aeromobili di Ryanair provenienti da altre basi, e non da Trapani. David O’Brien Chief Commercial Officer di Ryanair ha affermato: “Siamo dispiaciuti che la nostra base di Trapani non riaprirà nell’estate 2018 a seguito della decisione dell’Aeroporto di Trapani di annullare il piano di promozione delle rotte. Ryanair continuerà a operare quattro rotte da Baden Baden, Milano Bergamo, Francoforte Hahn e Praga verso Trapani da altre basi del network di Ryanair: la decisione dell’aeroporto comporta ora che l’investimento di Ryanair di $300 milioni in aeromobili dovrá essere allocato altrove. Ryanair è fiduciosa che questi tagli a Trapani possano essere rivisti nel corso del prossimo anno, e continuerà a discutere con l’aeroporto per verificare se e come ripristinare la crescita.” (da Tp24.it)

MARSALA, SI PRESENTA IL “DOSSIER STATISTICO – IMMIGRAZIONE 2017”

Sarà presentato mercoledì prossimo, 28 febbraio, il "Dossier statistico - Immigrazione 2017". L'incontro a Marsala - Complesso San Pietro, ore 10 - sarà introdotto da Maria De Vita, responsabile del centro accoglienza Sprar, cui seguiranno i saluti istituzionali del sindaco Alberto Di Girolamo e dell'assessore Clara Ruggieri. In programma, gli interventi di Abdelkarim Hannachi (Università di Kore), Antonino Cusumano (antropologo) e Salvatore Inguì (Libera provinciale) (da Tp24.it)

NISCEMI (CL): CONFERITA LA CITTADINANZA ITALIANA A DUE STRANIERI

Ha assunto il carattere di una cerimonia venerdì 23 al Palazzo di città, la consegna di due certificati di cittadinanza italiana da parte del sindaco Massimiliano Conti a due cittadini stranieri. Si tratta di Milton Fragozo, 35 anni, di professione chef, proveniente da Buenos Aires, al quale è stata conferita la cittadinanza italiana ai sensi della norma giuridica “Ius sanguinis”, che consente di acquisire la cittadinanza come ascendenti di cittadini italiani e di Matta Leonie, 48 anni, proveniente dal Libano. I bisnonni di Milton Fragozo, ovvero Pasquale Musco e Maria Giarrizzo, nel 1909 emigrarono da Niscemi a Buenos Aires (Argentina), dove trovarono lavoro, vissero e si stabilirono. Milton è arrivato a Niscemi dall’Argentina, per conoscere le proprie radici e la terra dei suoi avi ed ha acquisito la cittadinanza italiana. Matta Leonie invece, ha sposato Angelo Cunsolo, residente in città e cittadino italiano e di conseguenza, come prevede la legge, gli è stata conferita la cittadinanza italiana. Il sindaco Massimiliano Conti (nella foto), ha voluto pertanto consegnare a Milton Fragozo ed a Matta Leonie il certificato di cittadinanza italiana contenente la sua firma, come ricordo. “In un’era in cui per la crisi economica si emigra”, ha detto il primo cittadino,”costituisce sicuramente un’incoraggiante particolarità il conferimento della cittadinanza italiana a due cittadini provenienti da altre nazioni lontane che hanno deciso di stabilirsi nel nostro Comune. Vi porgo pertanto il mio benvenuto e gli auguri di una buona permanenza nella nostra città e che si distingue per l’ospitalità che sa dare”. http://www.lagazzettanissena.it

FESTA DELL'8 MARZO, SPAZI PUBBLICI INTITOLATI A TRE SFORTUNATE DONNE

Tre spazi pubblici della villa comunale Regina Elena sono stati intitolati ad altrettante donne prematuramente scomparse. Lo ha stabilito il commissario straordinario del Comune, Maria Grazia Brandara, in accoglimento delle proposte della referente del gruppo toponomastica Ester Rizzo e della presidente del Centro italiano femminile, Donatella Tealdo. I vialetti saranno intitolati a Emanuela Loi (rimasta uccisa nell'attentato al giudice Paolo Borsellino), Clotilde Terranova (licatese morta nell'incendio della fabbrica Triangle di New York, il 25 marzo 1911) e Alina Condurache, uccisa dall'ex fidanzato a Palma di Montechiaro il 3 dicembre 2014. "Ho accolto l'invito di intitolare questi spazi pubblici con grande piacere", ha commentato Brandara. (da agrigentonotizie.it)

"PRECARI DA 20 ANNI": SIT-IN DEI LAVORATORI DELL'ASP IN VIA CUSMANO

Lavorano da anni per l'Asp ma sono ancora precari. Questa mattina, i 651 lavoratori amministrativi, impiegati nei reparti tecnici di tutti gli uffici dell'azienda sanitaria provinciale hanno manifestato in via Cusmano, con le bandiere del comparto sanità della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil, per chiedere la stabilizzazione. “Queste persone - dichiara Mario Scialabba, della Fp Cgil Palermo - lavorano anche da 20 anni negli uffici e ancora non si trova spazio per loro nella pianta organica. Manifestiamo contro questa situazione che penalizza i lavoratori e l'attività di questa azienda. Chiediamo all'Asp e all'assessorato regionale alla Salute un impegno concreto per un'azione condivisa che dia soluzione al problema e ripristini le condizioni per offrire ai cittadini un servizio di qualità. Il rischio è il collasso dei servizi sanitari”. Una delegazione sindacale, nel corso della mattina, è stata ricevuta negli uffici dalla direzione aziendale al completo: commissario, direttore amministrativo, direttore sanitario e direttore del dipartimento risorse umane. I lavori sono in stato di agitazione da venerdì scorso e se le cose non dovessero cambiare sono pronti a scioperare. (da palermotoday)

MOSTRA SULL'ARCHIVIO DE L'ORA ALLA BIBLIOTECA CENTRALE, DAL 2 AL 15 MARZO 2018

Venerdì 2 marzo, presso la Sala delle Missioni della Biblioteca centrale della Regione siciliana “Alberto Bombace”, si inaugurerà la mostra “Palermo: il tempo del lavoro e dello svago tra gli anni ’60 e ’80 nelle fotografie dell’Archivio L’Ora”, realizzata in collaborazione con gli alunni della classe V E del Liceo Classico Vittorio Emanuele II di Palermo, a conclusione del progetto biennale di Alternanza Scuola-Lavoro. L’esposizione intende documentare la vita lavorativa e le attività ludiche dei palermitani negli anni ’60-’80 attraverso l’esposizione delle fotografie tratte dall’Archivio della redazione del giornale L’Ora, di proprietà della Biblioteca. Sponsor della manifestazione è il Comitato per la promozione e la valorizzazione di Ballarò “Ballarò significa Palermo”. La mostra si protrarrà sino al 15 marzo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 18.30. Ingresso libero. (da palermotoday)