La donazione è delle case editrici Mondadori e Laterza alle quali il parlamentare si era rivolto a seguito dei pesanti tagli del governo ai programmi di lingua e cultura italiana all’estero Nel corso di una emozionante cerimonia, alla presenza di un centinaio di bambini delle scuole elementari di Porto Alegre, l’On. Fabio Porta ha consegnato all’assessorato alla pubblica istruzione della città brasiliana alcune centinaia di libri

di letteratura per ragazzi ricevuti da due case editrici italiane, la Mondadori di Milano e la Laterza di Bari. L’iniziativa è nata a seguito della visita, qualche mese fa, di una scuola pubblica di Porto Alegre da parte del Vice Presidente del Comitato sugli italiani all’estero della Camera dei Deputati; nell’occasione il deputato del PD era accompagnato dalla coordinatrice didattica dei corsi di lingua straniera dell’assessorato alla pubblica istruzione della capitale del Rio Grande del Sud, Joice Galli. La donazione beneficerà quasi mille bambini di dodici scuole della periferia povera della grande Porto Alegre; nelle loro classi, grazie ad un programma sperimentale del Comune, è stato introdotto da quest’anno l’insegnamento della lingua italiana. Secondo il parlamentare italiano l’esperimento sarà esteso ad altre città brasiliane e sudamericane, ed è parte di un impegno politico più ampio volto al recupero nel continente della lingua italiana come seconda o terza lingua; lo stesso impegno vede, in Italia, l’On. Porta sostenere l’introduzione dell’insegnamento dell’emigrazione italiana nel mondo come materia scolastica. “Sono due facce della stessa medaglia – ha sostenuto il deputato del PD – perché soltanto in questa maniera potremo ristabilire prima e valorizzare poi quei vincoli perenni di solidarietà e amicizia tra l’Italia e il Sudamerica, che le politiche autolesioniste dell’attuale governo stanno demolendo a poco a poco”. Nei prossimi mesi sono previste nuove tappe del progetto, che coinvolgerà altre case editrici italiane, oltre a scuole e municipalità brasiliane e infine alcuni comuni italiani che organizzeranno dei gemellaggi coinvolgendo gli alunni dei due Paesi. L’iniziativa di Porto Alegre è nata grazie ad un primo accordo firmato tra il comune brasiliano e l’ACIRS (Associazione culturale italiana del Rio Grande del Sud); il progetto si è poi arricchito con la partecipazione dell’associazione “Italia-Porto Alegre” e della UIM (Unione Italiana nel Mondo) e di alcuni comuni italiani; il primo comune ad aderire è stato quello di Lodi, in Lombardia.