*ROMA - Le iscrizioni ai programmi “Studenti Ambasciatori alle Nazioni Unite” e “WEareEUROPE” sono state prorogate al prossimo venerdì 2 aprile. Entrambi i programmi rientrano nell'insegnamento dell'Educazione Civica, nell'ambito del tema di “Cittadinanza e Costituzione”

e sono validi per il riconoscimento delle ore di PCTO. A darne notizia l’Italia Diplomatic Academy attraverso una nota di oggi. Il progetto "Studenti Ambasciatori alle Nazioni Unite", a seguito del corso in "World Politics and International Relations", prevede la partecipazione ad una simulazione dei meccanismi di funzionamento delle Nazioni Unite a New York. Gli studenti si confronteranno con giovani provenienti da tutto il mondo sulle principali problematiche mondiali, con l'obiettivo formulare soluzioni efficaci da sottoporre ai reali Diplomatici di carriera. Invece, il progetto "WEareEUROPE" offre l'opportunità di approfondire i meccanismi di funzionamento dell'Unione Europea e il relativo procedimento legislativo mediante il corso in "European Institutions and Decision Making Process". In seguito a quest'ultimo, i giovani entreranno in diretto contatto con le principali Istituzioni Europee e i relativi Funzionari, durante la trasferta in Belgio. Entrambi i corsi di formazione si terranno online, in diretta streaming, durante i mesi di aprile e maggio. Le trasferte a New York e Bruxelles, previste rispettivamente per i mesi di luglio e settembre, verranno svolte in osservanza delle normative sanitarie nazionali e internazionali e in base alle relative disposizioni in materia di spostamenti. Vista la particolare situazione, per entrambi i programmi è possibile iscriversi anche solamente ai corsi di formazione e, eventualmente, rimandare la trasferta all'estero al prossimo anno, oppure decidere di frequentare il solo corso senza trasferta. A tal proposito, martedì prossimo, 30 marzo, alle ore 17.30, si terrà un incontro informativo di riepilogo relativo ai programmi “Studenti Ambasciatori alle Nazioni Unite” e “WEareEUROPE". Tale incontro si terrà online, via zoom e avrà l’obiettivo di approfondire lo svolgimento dei programmi soprammenzionati e le modalità di iscrizione. Per partecipare al corso è necessario scrivere alla segreteria IDA all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. In occasione della Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo, Radio Italiana 531 insieme ad ARIA, l’Associazione dei Ricercatori in AustralAsia, ha organizzato “ARIA@SAHMRI”, il primo incontro dei ricercatori italiani e italoaustraliani nel South Australia, che si terrà lunedì, 29 marzo, ad Adelaide. L’incontro, in programma dalle ore 18.00 alle 20.30 presso il SAHMRI Auditorium di North Terrace, sarà una vera e propria vetrina per i ricercatori che potranno confrontarsi su campi di lavoro quali il cancro, il benessere, le politiche internazionali, il teatro e la commedia dell’arte, la viticoltura, la bioingegneria e molto altro. All’evento, che si svolgerà nell’ambito della Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo, parteciperanno anche rappresentanti del Consolato d'Italia ad Adelaide, dell’Ambasciata d’Italia a Canberra dell’Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia inc. Nonostante la pandemia, malgrado le scuole e i laboratori chiusi, 37 giovani (21 maschi e 16 femmine) presentano 16 progetti di rilievo per essere premiati per la loro inventività dalla Direzione generale Ricerca della Commissione europea, con l’edizione 2021, quest’anno online, della selezione italiana del concorso “I giovani e le scienze”, gestito in Italia dalla FAST-Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche. Sono coinvolti pure 10 finalisti con quattro contributi da Messico, Tunisia e Turchia. “Non ci fermiamo e siamo al fianco dei giovani talenti, studenti delle scuole superiori che partecipano alla 33a edizione di questo unico e prestigioso evento che si svolge ininterrottamente dal 1989” spiega Alberto Pieri, segretario generale FAST e responsabile della manifestazione. Tutti possono concorrere singolarmente o in gruppi di massimo tre candidati tra i 14 e i 20 anni; devono presentare studi, ricerche, lavori innovativi in qualsiasi settore della scienza e della ricerca e delle loro applicazioni. Dopo aver superato le severe selezioni all’interno delle loro scuole e le valutazioni della Giuria FAST, solo quelli considerati come migliori arrivano alla finale, che quest’anno si articola in tre appuntamenti, rispettivamente nei pomeriggi dell’8 e 9 aprile e nella mattinata del 12 aprile, anticipati dall’incontro di apertura del 30 marzo pomeriggio. Ci sono progetti, ricerche, prototipi sviluppati da ragazze e ragazzi di istituti superiori di Sardegna, Marche, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria e Veneto. Sfidando il Coronavirus, insegnanti davvero straordinari motivano i loro allievi, come testimonia la qualità dei lavori innovativi nel settore ambientale, dell’efficienza energetica, robotica, prototipi utili per la disabilità, per il settore agricolo, la salute tra cui anche una maschera Interfacciale con nanoparticelle e nanofili di argento per combattere virus e batteri. Sei finalisti e tre progetti della selezione nazionale rappresentano l’Italia alla finale europea di “EUCYS-European Union Contest for Young Scientists” a Salamanca in Spagna a settembre, con riconoscimenti fino a 7 mila €. Altri giovani portano le loro invenzioni ai più importanti contest mondiali, molti solo virtuali, quali Regeneron ISEF (che distribuisce premi in denaro per quasi 5 milioni di dollari) e GENIUS Olympiad negli Stati Uniti, CASTIC in Cina, LIYSF a Londra, SJWP a Stoccolma, IEYI in Russia, BUCA IMSEF in Turchia, FeNa Dante e MOSTRATEC in Brasile, TISF a Taipei e ad altre opportunità in Belgio, Tunisia, Spagna. Alcuni ricevono pure dei “certificati di merito” di prestigiose associazioni tecnico scientifiche europee ed internazionali. Lo sforzo della FAST ottiene la Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica. E inoltre ha la collaborazione di istituzioni come Fondazione Cariplo e Salvetti Foundation, consorzi come Corepla, Gruppi che investono per le nuove generazioni tipo RSE e Xylem; associazioni tecnico scientifiche quali AIM, SCI Lombardia e SIF. “Il concorso è il più prestigioso evento a livello comunitario, voluto sia dalla Commissione europea che dal Parlamento e dal Consiglio dei governi degli stati membri - puntualizza il presidente della FAST, Roberto Buccianti -. Colpisce la passione dei finalisti che sembrano voler sfidare con il loro impegno l’impatto di COVID-19. Per compensare tanto entusiasmo quest’anno la Federazione conferisce anche tre premi in denaro di 1.500, 1.000 e 500 € alle tre migliori proposte”. (focus\ aise)

*La foto è presa da internet