(NoveColonneATG) Roma - Si terrà a Roma dal 3 al 5 luglio l’Assemblea Plenaria del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Come di consueto la plenaria si aprirà con la relazione di governo e quella del Cgie. A seguire le relazioni delle Commissioni continentali e della Commissione di nomina governativa del CGIE

sullo stato delle comunità italiane nei diversi continenti, e le relazioni delle commissioni tematiche del CGIE sui temi di loro pertinenza (Informazione e comunicazione; Sicurezza, tutela sociale e sanitaria; Diritti civili, politici e partecipazione; Lingua e cultura; Promozione sistema paese all’estero; Conferenza permanente Stato-Regioni-Province autonome-CGIE; Nuove migrazioni e generazioni nuove). All’ordine del giorno, poi, il rinnovo dei Comites nel 2020; lo stato di avanzamento delle proposte di riforma delle leggi dei Comites e del CGIE approvate nel 2017; la proposta di riforma delle procedure elettorali nella circoscrizione estero approvate nel 2018; la revisione della tabella di attribuzione dei Consiglieri CGIE ai diversi Paesi; la revisione degli elenchi delle Associazioni ammesse a far parte dell’Assemblea elettorale del CGIE. Sul tavolo del Cgie, inoltre, il disegno di Legge costituzionale che prevede la riduzione dei parlamentari italiani (tra cui anche quelli eletti all’estero) approvato in prima lettura al Senato e alla Camera; lo stato della rete diplomatico-consolare all’estero (strategie e programmi del ministero degli Esteri per le aperture e le chiusure delle strutture diplomatiche all’estero); la cittadinanza (Legge 1 dicembre 2018, n. 132, conversione del decreto legge 4 ottobre 2018 n. 113 recante disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, e la concessione della cittadinanza italiana al coniuge straniero; interpretazione dell’Art. 7 della legge 555/1912 ai figli minori nati fra il 1865 e il 1912 all’estero da padre naturalizzato straniero). Tra i temi all’ordine del giorno della plenaria del Cgie anche la promozione dell’insegnamento della lingua e della cultura italiana all’estero nel quadro del Sistema Paese (riforma della Circolare XIII e approvazione del testo definitivo della nuova circolare); criteri per i finanziamenti ai vari capitoli relativi alle politiche a favore degli italiani all’estero e spese consentite; piena applicazione degli Artt. 1, 2 e 3 della legge istitutiva del CGIE e sensibilizzazione di Ministeri e Parlamento alla richiesta del parere obbligatorio e alla facoltà del Consiglio Generale di “formulare proprie proposte e raccomandazioni e di contribuire all’elaborazione della legislazione economica e sociale che ha riflessi sul mondo dell’emigrazione”. Si parlerà poi della preparazione della Plenaria della Conferenza Permanente Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE e dei seguiti del Seminario dei Giovani italiani nel mondo, svoltosi a Palermo dal 16 al 19 aprile. Saranno analizzate, inoltre, le situazioni delle comunità italiane nei paesi con forti criticità (Regno Unito, Venezuela, Madagascar ed altri). E ancora: analisi e risultati delle elezioni europee del 26 maggio con la proposta per l’applicazione della direttiva mirante all’uso del voto per corrispondenza e elettronico alle prossime elezioni europee; rilascio della carta d’identità digitale fuori dall’Europa; riconoscimento patenti di guida italiane nei Paesi esteri; revisione degli accordi sul regime di Holiday Working Visa in Australia e Canada: durata e assistenza medica. Nell’ambito della plenaria, infine, il 2 luglio il CGIE parteciperà ai lavori della Commissione Affari Esteri ed emigrazione del Senato (i lavori si svolgeranno dalle 14.30 alle 16.50). Il 4 luglio, invece, il CGIE parteciperà ai lavori del Comitato permanente sugli italiani nel Mondo e la promozione del sistema paese della Camera.