ROMA - Al termine dei lavori della 42esima plenaria del Cgie, Silvia Alciati (Brasile) ha esposto i lavori della VII Commissione, che hanno riguardato principalmente il Seminario dei Giovani italiani nel Mondo, che si terrà a Palermo dal 16 al 19 aprile 2019. “Grazie all’approvazione dell’assemblea plenaria dell’odg sui progetti speciali presentati il luglio scorso”,

ha detto Alciati, “abbiamo concretamente permesso a 24 Comites di realizzare dei progetti di mobilitazione dei giovani sui propri territori”. “Avendo tutt’ora l’appoggio di diverse Consulte Regionali”, ha proseguito il consigliere Cgie, “Ci siamo concentrati nel lavoro con il coordinamento delle regioni, per fare in modo che non solo altre realtà oltre le nostre consulte potessero esprimere un interesse, ma anche che regioni in cui le consulte non sono in attività avessero la possibilità di partecipare”. “Abbiamo altresì preso contatto direttamente con tutti i Comites che ne hanno fatto richiesta”, ha aggiunto Silvia Alciati, “e l’abbiamo fatto attraverso due videoconferenze tramite la piattaforma Bitmeeting, il 2 settembre e il 4 novembre”. In questa occasione hanno partecipato una ventina di Comites per volta. “Da queste esperienze”, aggiunge Alciati, “abbiamo tratto la convinzione che il confronto di pratiche e di vita di questi rappresentanti di base delle collettività italiane sia davvero prezioso. L’entusiasmo per il fatto di essere messi in contatto con noi e tra di loro era palpabile, e va nella direzione espressa da tanti colleghi di un profondo desiderio di interpretare la nostra funzione anche al servizio dei nostri Comites”. A breve a Palermo sarà attiva una cabina di regia, di cui farà parte il segretario di Commissione Gaetano Calà, che si muoverà tra il Comune e la Regione per gestire la logistica dell’evento. “Rinnoviamo i nostri ringraziamenti al Comune di Palermo”, ha voluto ricordare Alciati, “e alla Regione Sicilia per i contributi che ci permetteranno di rendere sostenibile la permanenza dei ragazzi. Per quello che riguarda le spese di viaggio, tutti i Comites si sono impegnati a una ricerca di finanziamento; la maggior parte di essi ha già indicato di averli trovati, ma faremo in modo che nessuno resti indietro. Chi non avrà la possibilità di mandare i propri ragazzi, avrà comunque la possibilità di partecipare attivamente attraverso la piattaforma Bitmeeting”. “Entro fine novembre si chiuderà il passaggio delle adesioni istituzionali con delegati ufficiali, e quando sarà nato il numero dei partecipanti avremo un mese per elaborare con i partner associativi, istituzionali e privati una strategia per ripianare le eventuali diseguaglianze (di genere, di provenienza, di tipo di emigrazione) per fare in modo che il seminario sia il più possibile rappresentativo”. “Questo grandissimo lavoro non ha la pretesa di arrivare a Palermo con una compagine perfetta, ma con l’impegno di aver dato un impulso forte a tutte le nostre reti tradizionali, con particolare riguardo anche verso le nuove reti associative. Da gennaio cominceremo i lavori preparatori con i ragazzi selezionati e invitiamo i presidenti delle altre commissioni a fare una videoconferenza ciascuno con i ragazzi interessati per una presentazione dei propri lavori. Sarà più facile, in questo modo, integrare la plenaria e la presenza dei giovani nel rispetto delle dinamiche e le priorità di ciascun gruppo”. (aise)