AMBURGO (Germania) - L´Istituto Italiano di Cultura di Amburgo ospiterà il 14 maggio, alle ore 19.00, presso la propria sede, la conferenza del prof. Nicola Armaroli, con traduzione simultanea in lingua tedesca a cura di Johannes Hampel. La partecipazione all’evento è gratuita.

Ognuno di noi utilizza energia, in ogni momento della giornata, spesso senza esserne consapevole. Il libro “Energia per l’astronave Terra“ chiarisce cosa sia l’energia e quali conseguenze il suo utilizzo abbia sull’ambiente, la salute, l’economia e la società. Nicola Armaroli - PhD, chimico e dirigente di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche - ha pubblicato oltre 200 articoli su riviste internazionali nel campo della fotochimica e delle sue ricadute tecnologiche, come la conversione dell’energia solare e i nuovi materiali per le tecnologie d’illuminazione. Ha tenuto conferenze su invito in università e centri di ricerca in tutto il mondo, ed è consulente per i principali editori scientifici, per diverse agenzie di finanziamento nazionali ed internazionali, governative e private. Ha ottenuto vari riconoscimenti scientifici tra i quali, nel 2017, la Medaglia d’oro Enzo Tiezzi della Società Chimica Italiana. Nicola Armaroli si occupa anche di divulgazione scientifica sui temi dell’energia, delle risorse e dell’ambiente. Dirige Sapere, la più antica rivista italiana di divulgazione della scienza, fondata nel 1935. Energia per l’Astronave Terra, giunto alla terza edizione e scritto a quattro mani con il prof. Vincenzo Balzani, è un piccolo approfondimento scientifico-letterario che ha già venduto oltre 35 mila copie (Zanichelli, 2017) ed è stato vincitore del premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica nel 2009. Il libro è diventato ormai un classico ed è il riferimento scientifico per orientarsi nel complesso labirinto energetico in continua evoluzione. La terza edizione contiene dati aggiornati: la scena energetica globale, i tentativi di accordi internazionali per la salvaguardia del clima, il petrolio e il gas “non convenzionali”, il declino dell’energia nucleare e i formidabili progressi delle energie rinnovabili. La transizione dai combustibili fossili alle fonti rinnovabili richiede un uso razionale delle limitate risorse minerali dell’astronave Terra e nuove tecnologie a elevato «ritorno energetico». Ma per vincere questa sfida bisogna anche limitare i consumi nei Paesi più ricchi, passare dall’economia lineare a un’economia circolare e ridurre le disuguaglianze. Il co-autore Vincenzo Balzani, professore emerito dell’Università di Bologna,dove insegna chimica, e Accademico dei Lincei ha pubblicato oltre 600 lavori e 10 libri scientifici o divulgativi. Ha studiato le reazioni chimiche provocate dalla luce, in particolare la fotosintesi artificiale, e ha inventato dispositivi e macchine molecolari. Alla ricerca scientifica affianca un’intensa attività di divulgazione sul rapporto fra scienza e società e fra scienza e pace, con particolare riferimento ai temi dell’energia e delle risorse. (Inform)