ROMA - Turismo di ritorno, insegnamento e diffusione di lingua e cultura italiana, comunicazione ed editoria italiane all’estero: in preparazione alla IV Assemblea plenaria della Conferenza Permanente Stato – Regioni – Province Autonome – CGIE, martedì prossimo, 26 gennaio, dalle 15 alle 18,

il Consiglio generale degli italiani all’estero discuterà con diversi interlocutori dei principali strumenti per promuovere l’italianità, valorizzando il patrimonio costituito dai nostri connazionali all’estero. Gli italici - i cittadini italiani in Italia e fuori d’Italia, ma anche i discendenti degli italiani - rappresentano una comunità globale stimata attorno ai 250 milioni di persone e costituiscono uno dei principali fattori di “glocalizzazione” per il nostro Paese. Come valorizzare questo prezioso patrimonio, facendolo diventare sempre più leva di internazionalizzazione del Sistema Paese è il focus centrale dell’incontro di martedì intitolato “Internazionalizzazione del Sistema Paese”. Per Michele Schiavone, Segretario Generale del CGIE, “sarà un’occasione utile anche per valutare il coinvolgimento delle comunità degli italiani all’estero nel recovery plan, in funzione di un riconoscimento della auspicata costituzione della ventunesima Regione italiana”. L’incontro inizierà con una tavola rotonda – in programma dalle 15 alle 16 moderata dal giornalista Rai Oliviero Bergamini – con gli interventi di Michele Schiavone, del Vice Ministro degli Esteri Marina Sereni e del Sottosegretario Manlio Di Stefano; porteranno il loro contributo anche il Vice Presidente della Regione Marche e Coordinatore della Commissione Attività Produttive della Conferenza Mirco Carloni, la Vice Segretaria del CGIE per i Paesi anglofoni Silvana Mangione, il Segretario generale della Società Dante Alighieri Alessandro Masi, il Presidente dell’Agenzia nazionale ENIT Giorgio Palmucci. Seguirà il dibattito, moderato e concluso dal Segretario generale CGIE Michele Schiavone, con gli interventi di Maurizio Tira, Rettore delegato della Conferenza dei Rettori CRUI, Federico Cinqueplami, dirigente MIUR, e Roberto Vellano, Direttore Centrale per la promozione della cultura e della lingua italiana MAECI. L’incontro è virtuale e aperto a tutti sulla piattaforma Cisco Webex o in streaming Facebook sulla pagina del Cgie. Il convegno, primo di quattro, nasce con l’obiettivo di elaborare un quadro di riferimento logico e operativo in cui inserire le proposte della Conferenza Permanente Stato-Regioni Province Autonome – CGIE per il tanto lungamente atteso appuntamento della IV Assemblea Plenaria che si terrà, in presenza, appena l’emergenza Covid lo consentirà. Questa riunione ufficiale, che dovrebbe essere triennale, non si svolge da oltre 10 anni ed è fortemente voluta dal CGIE per aggiornare l’agenda delle politiche per gli italiani all’estero e fare il punto sui profondi cambiamenti sociali, culturali e migratori avvenuti in Italia in questi anni. Una sfida da affrontare con autorevolezza e strumenti adeguati, valorizzando l’impresa degli italiani all’estero. Proprio per arrivare preparati a tale cruciale appuntamento, il Consiglio Generale ha istituito una segreteria organizzativa che darà continuità ai lavori presenti e futuri. (aise)