Gentile Mr. Berlusconi,

Apparteniamo di diritto alla categoria degli 'imbecilli' da Lei qualificati che si sono sorpresi per la sua ennesima gaffe madornale, questa volta riservata al Presidente eletto degli Stati Uniti. Dal canto suo Lei appartiene alla categoria degli incontinenti verbali che trova a distanza di poche ore un esimio rappresentante anche nel capogruppo al senato

 della sua maggioranza, Maurizo Gasparri. Siamo altrettanto convinti che la suburra che si alimenta alle sue televisioni sara' estasiata per la 'liberta' con la quale Lei si rivolge ad altri capi di stato. Lei e' persona di grande potere economico e politico. Ma, purtroppo, non e' attrezzato con le regole fondamentali del 'bon ton', forse perche' ha vissuto ed operato troppo tempo in ambienti nei quali quello che conta e' il denaro e la capacita' di farlo pesare con ogni mezzo sugli altri. Qui a Washington, negli ultimi anni, siamo sempre stati oggetto di dileggio e battute caustiche da parte dei diplomatici degli altri paesi che commentavano con acido umorismo le sue infelici esternazioni. Essendo Lei circondato da legioni di laudatores, nessuno si azzarda a farle presente che quando un personaggio come Lei ricopre altissime reponsabilita' deve avere un costante controllo della propria immagine e si deve imporre una sorta di mordacchia per evitare che le sue dichiarazioni pssano essere considerate offensive. E nessuno Le suggerisce di cambiare una buona volta registro, proprio nel suo interesse. Questo insistere su donnine e sesso, sui comunisti sempre in agguato (ma Putin e' stato allevato dalle Figlie di Maria?), sulle barzellette da caserma sta ormai dando alla sua immagine connotazioni patetiche, aggravate oltretutto da un'eta' e danni fisici che dovrebbero suggerire altri atteggiamenti. Essendo da Lei definito 'imbecille' mi permetto invece di non seguire il suo suggerimento affettuoso (per carita') di andare fare in c... secondo quanto riportato dalla stampa nazionale. Si tratta di uno sport nel quale non possiamo cimentarci perche' non abbiamo i talenti necessari. Ma essendo Lei omnisciente potra' forse darci qualche saggia indicazione sulla base di personali esperienze. Le auguriamo tutto il bene possibile, almeno fino a che si trova nella difficile situazione di rappresentare un meraviglioso Paese chiamato Italia.

OB, Imbecille