(SA) - Pigliamo spunto da una definizione del grande Emanuele Macaluso: “la politica del + uno”, per tentare di capire cosa succede nel centro destra. Intanto ci troviamo di fronte a dirigenti, in special modo Salvini, che dice tutto ed il contrario di tutto.

Oggi chiede una cosa e domani un’altra contraddicendosi clamorosamente. Chiedeva 30 miliardi e quando il governo ne stanzia 25 lui spara che ce ne vogliono 50 e la Meloni rincara la dose con ironia e dice che con 25 miliardi non si fa il cura Italia, al massimo si mette un cerotto. Ieri Salvini quando il Governo ha chiuso Codogno gridava di aprire tutto, mentre Fontana faceva quella penosa figura di presentarsi con la mascherina che non sapeva neanche indossare ed oggi a gran voce hanno grato tutti e due di chiudere tutto. Si danno notizie tendenziose solo per confondere la gente, ad esempio: per giorni, la BassaLega sta ha fatto circolare una Fake News colossale: pubblicando la lista degli investimenti fatti dai paesi per l’emergenza, e fa così: Germania 550 miliardi, Francia 300 miliardi, Spagna 200 miliardi. E Italia? Italia 25 miliardi. Ovviamente è una Bufala Gigantesca. La Lega usa uno sporco trucco: per i primi paesi, la Lega fa riferimento alla #mobilitazione di denaro che viene prevista anche grazie all’investimento diretto del Governo (la leva finanziaria). Una mobilitazione che è grande, ampia (appunto diverse centinaia di miliardi) e che dipende da molti fattori. Per l’Italia isola invece il solo dato dell’investimento diretto del Governo e lo mette a raffronto. Se indichiamo anche per l’Italia il dato generale, la cifra è di oltre 350 miliardi. Ma poco importa, la notizia si mette in giro lo stesso nel tentativo di screditare il governo. Si supera il patto di stabilità, la BCE mette in campo 750 miliardi, la Commissione Europea parla di utilizzare il fondo salva stati e di creare i covidbond allora il centro destra cambia strategia. Non trovando argomenti migliori, chiede a Conte di riferire in Parlamento mentre la Meloni chiede che il Parlamento faccia il suo mestiere e sieda in seduta permanente. Giustamente Fico risponde che il Paramento non ha mai chiuso e non ha mai interrotto la propria attività. Evidentemente il centro destra, preoccupato di fare campagna elettorale di bassa lega, non si è accorto che il Parlamento è stato aperto e che invece ci sono stati disertori che ignorando la propria funzione e la propria responsabilità istituzionale preferiscono operare al di fuori del Parlamento e delle istituzioni. Ma oggi, nel momento in cui tutto è chiuso come voluto dai diversi decreti firmati dal presidente del Consiglio ed emanati dal Presidente della repubblica, il centro destra che fino ad ora è stato sordo agli appelli all’unità lanciati dalla maggioranza, oggi reclama di essere coinvolto e si lamenta accusando Conte di comportarsi come l’uomo solo al comando. Salvini che passa il tempo a studiare interventi e strategie, da ieri grida assieme agi atri leader del centro destra chiedono di incontrare ancora una volta Mattarella per presentare i loro piani e le loro proposte, ma anche per formalizzare le loro rimostranze. Ma si tratta davvero di rimostranze o invece si tratta di paura di restare isolati in questa battaglia contro la pandemia che pare cominci a dare i primi frutti? Noi propendiamo per la seconda ipotesi che potrebbe anche un tentativo per fare dimenticare che la grande Lombardia da oltre 20 anni è governata dalla lega e dal centro destra e che ora sta mostrando tutte le proprie falle e le proprie defaiance. Salvini sente il grido d’allarme degli agricoltori che lamentano la mancanza di manodopera per fare il raccolto di generi di prima necessità come la frutta, la verdura, gli ortaggi in genere, lavoro che prima veniva assicurato dai tanti vituperati immigrati, mentre uffici, scuole e parecchie istituzioni invece, venivano fatti funzionare dai tanti terroni che si trovano al Nord. In politica, se tutto è permesso, una cosa che non è permessa e che certo non paga è la incoerenza che si ritorce sempre contro chi la pratica. E’ possibile che Salvini ed il centro destra sia mosso dalla paura di restare isolati e di perdere consensi così come dicono gli ultimi sondaggi. Fa ragione Franceschini. Oggi è il tempo dell’unità quella vera e non strumentale, per e polemiche ed il teatrino politico ci sarà tempo dopo che sarà superata questa imponente crisi che investe il mondo intero, all’interno del quale si emula sempre più il metodo italiano e soprattutto mette il seme per una Europa diversa, e solidale, tutta da costruire e che intanto sta assolvendo al proprio compito di impareggiabile supporto a tutti gli stati aderenti con buona pace dei sovranisti. Salvatore Augello 23 marzo 2020