Con una missiva a firma del presidente del consi-glio di Pettineo, Gianfranco Gentile, cento ammi-nistratori hanno sottoscritto una riflessione con-divisa per portare all’attenzione del neo ministro Giuseppe Provenzano, Ministro per la Coesione Territoriale, temi prioritari per il Sud come lavo-ro, giovani e ambiente.

Tra i firmatari anche i rap-presentanti delle amministrazioni madonite di Geraci, Castelbuono, Isnello, San Mauro, Aliminu-sa, Polizzi Generosa e il presidente del Comitato Tecnico Distretto Turistico Cefalù Madonie. Di seguito il testo integrale della lettera: T “L’Italia sta vivendo un periodo di crisi economica e numerosi sono i settori su cui il nuovo Governo deve necessariamente impegnarsi al fine di risol-vere problematiche che da fin troppo tempo gra-vano sul nostro Paese. Detassazione, Lavoro, Giovani, Ambiente, Mezzo-giorno, Politiche europee e Famiglia sono tutti punti importanti che vanno affrontati con estre-ma delicatezza e studi approfonditi nell’esclusivo interesse della società in cui viviamo. Chi vi scrive, vuole sollecitare la piena attuazione della legge 158/2017, la cosiddetta “Salva borghi” che permetterebbe a numerose realtà locali di prendere una seria boccata d’ossigeno oltre che una cura dei territori che metta al centro la custodia dei piccoli borghi. Inoltre, a nostro avviso, la comple-ta stabilizzazione di tutto il personale precario in servizio anche presso quei Comuni che hanno fatto ricorso al piano di riequilibrio finanziario, con un’attenzione particolare anche ai lavoratori Asu che da fin troppo tempo attendono una sta-bilità lavorativa. Sicuramente merita attenzione la riqualificazione degli assi viari principali, di competenza statale, che necessitano di interventi urgenti al fine di tutelare l’incolumità di chi per-corre giornalmente tali arterie stradali. Chi amministra i “piccoli comuni” si deve impe-gnare giornalmente con le diverse problematiche esistenti e far fronte alle innumerevoli emergen-ze , motivo per il quale riteniamo sia necessario un impegno costante al fine di porre in essere iniziative rivolte allo sviluppo , in modo tale da evitare lo spopolamento che stanno subendo tutte le piccole comunità. Siamo assolutamente favorevoli ad organizzare un incontro con la S.V. ed una delegazione di am-ministratori locali siciliani al fine di poter meglio focalizzare le esigenze dei nostri territori ed ini-ziare una proficua collaborazione nell’esclusivo interesse delle comunità che rappresentiamo. Riponiamo tanta fiducia nella Sua persona e le inviamo i migliori auguri di buon lavoro”. Seguono le firme dei cento amministratori locali Siciliani