Curato dalla Direzione Generale dell'Immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è introdotto dal sottosegretario Claudio Cominardi

MONTEPULCIANO – È stato presentato, nell’ambito della manifestazione “Luci sul Lavoro”,

a Montepulciano, il IX Rapporto annuale "Gli stranieri nel mercato del lavoro in Italia", che approfondisce il ruolo e le dinamiche dell'occupazione dei cittadini stranieri comunitari e non comunitari presenti nel nostro Paese, valorizzando e incrociando fonti di diversa natura, come il Sistema Informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie e i dati su popolazione residente, forza lavoro, ammortizzatori sociali, previdenza, infortuni e imprese con titolari stranieri. L’introduzione del Rapporto è stata affidata al sottosegretario al Lavoro e alle Politiche sociali, Claudio Cominardi, che vi sottolinea come attraverso il lavoro “si costruisce anche la cittadinanza di quanti iniziano in Italia una vita nuova”. “Il lavoro – prosegue l’introduzione - è una leva d'integrazione che non si limita all'emancipazione socio-economica, ma investe una dimensione più personale, e per questo totalizzante, fatta di relazioni, confronto, condivisione di difficoltà e successi, senso di appartenenza. Il Rapporto sugli stranieri nel mercato del lavoro misura, quindi, anche l'integrazione, mostrando la strada percorsa, segnalando i vicoli ciechi e indicando le svolte da seguire”. Cominardi evidenzia anche come il testo sia “strumento di conoscenza che può guidare l'azione pubblica, perché le politiche del lavoro non possono prescindere da un approfondimento sulla specificità delle dinamiche e dei destinatari degli interventi. Solo una varietà di cui si conoscono e approfondiscono i tratti distintivi può essere governata come risorsa". Curato dalla Direzione Generale dell'Immigrazione e delle politiche di integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il supporto di Anpal Servizi, il Rapporto è realizzato in collaborazione con la Direzione Generale dei Sistemi Informativi, dell'Innovazione Tecnologica, del Monitoraggio dati e della Comunicazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l'Inps, l'lnail e Unioncamere. Un contributo dell'Ocse arricchisce questa edizione anche di una prospettiva internazionale, con il confronto tra l'Italia e altri Paesi Ocse. A seguire, il Rapporto analizza nel dettaglio mercato del lavoro, politiche attive e passive e sistema di welfare, mettendo in relazione i dati sui cittadini stranieri con quelli relativi agli italiani. Tra le novità di questa edizione si segnalano anche gli approfondimenti su posizione nell'occupazione e over-qualification, sul livello di soddisfazione e sulla condizione occupazionale delle donne. Viene, inoltre, pubblicato online un cruscotto statistico per esplorare nel dettaglio i dati su assunzioni e cessazioni del Sistema Informativo Statistico delle Comunicazioni Obbligatorie e i principali indicatori statistici della Rilevazione Continua sulle Forze Lavoro. Ala presentazione sono intervenuti lo stesso Cominardi; Stefano Scarpetta, direttore della Direzione per l'occupazione, il lavoro e le politiche sociali dell'Ocse; Marco Manieri di Anpal Servizi spa; Gian Carlo Blangiardo, presidente dell'Istat; Luca Visentini, segretario generale del Ces; Valeria Ronzitti, segretario generale del Ceep. Il dibattito è stato moderato dalla giornalista Simona D'Alessio. (Inform)