ROMA – Si tiene oggi alla Farnesina il convegno dal titolo “Gruppo Banca Interamericana di Sviluppo: quali opportunità per le aziende italiane? L’evento si inserisce nel quadro delle iniziative della diplomazia economica per favorire una maggiore diffusione e conoscenza

delle opportunità di business offerte dal sistema di procurement delle organizzazioni internazionali e delle Banche di Sviluppo Regionali. L’obiettivo è quello di sensibilizzare sempre di più le aziende italiane sulle regole, le procedure e le modalità per accedere a questi importanti canali di business. La presentazione della Banca Interamericana di Sviluppo (IDB), organizzata dalla Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese, in collaborazione con IDB, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Confindustria, è il 3 appuntamento ospitato alla Farnesina sul tema del procurement (dopo quelli dedicati al polo onusiano di Roma e Ginevra e alla Banca Mondiale) e questa volta viene dedicato ad approfondire la conoscenza della banca di sviluppo multilaterale regionale più antica e più grande che opera dal 1959 come fonte di finanziamento per lo sviluppo economico, sociale e istituzionale di tutta l’America Latina e dei Caraibi. Oltre 90 i progetti finanziati solo lo scorso anno nei 26 paesi membri dell’America Latina e dei Caraibi per un totale di 11,4 miliardi di USD. I settori maggiormente interessati dalle attività di procurement dell’IDB vanno dall’ingegneria civile e ambientale al settore energetico (clean energy), dalla fornitura di macchinari per lo sviluppo dell’agricoltura alle infrastrutture e tutti i servizi ad esse collegate. I lavori saranno aperti dal Sottosegretario agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano e moderati dal Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese della Farnesina, Vincenzo de Luca; seguiranno gli interventi del Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, Giorgio Marrapodi, del dirigente generale del MEF Gelsomina Vigliotti e del Direttore Centrale per i Paesi dell’America Latina del MAECI, Antonella Cavallari. L’approfondimento delle opportunità e delle prospettive della IDB sarà affidato al Direttore Esecutivo della Banca, Stefania Bazzoni e al responsabile dell’Ufficio Europa, Fazia Pusterla, seguirà un focus sugli strumenti finanziari per l’internazionalizzazione a cura di CDP e Simest e alcune brevi testimonianze dirette di aziende che hanno già lavorato con la Banca. Al termine, le aziende avranno l’opportunità di interagire con i rappresentanti della IDB in una ristretta sessione di B2B. Le aziende italiane hanno tutte le carte in regola per essere più presenti nel circuito dei progetti finanziati dalla Banca Interamericana di Sviluppo, ha commentato il Sottosegretario agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano; per farlo è necessaria una maggiore consapevolezza delle opportunità e conoscenza sugli strumenti e le procedure per operare con le organizzazioni internazionali, la cui scarsa conoscenza è un fattore che ancora in qualche misura incide sulla piena affermazione delle nostre aziende, specie PMI, nella competizione internazionale e in particolare nel mercato delle gare internazionali. Il seminario di oggi si somma alle numerose iniziative concrete di sostegno intraprese dalla diplomazia economica per colmare il gap informativo delle aziende italiane. Da anni – ha aggiunto il Sottosegretario agli Affari Esteri, Manlio Di Stefano – la Farnesina mette al servizio delle imprese strumenti e piattaforme che erogano informazioni specifiche sui mercati e sui tender internazionali, quali InfoMercatiEsteri ed ExTender e, nei mesi scorsi, abbiamo anche attivato una iniziativa mirata di formazione (Tender Lab – in Gara con Noi) proprio sul tema della partecipazione alle gare d’appalto: un vero e proprio laboratorio aperto in cui le aziende hanno potuto acquisire competenze e sperimentare le strategie di approccio per accedere alle gare internazionali. (Inform)