Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha rilasciato la seguente dichiarazione: «A ventisei anni di distanza sono vivi il ricordo e la commozione per il vile attentato di via d’Amelio,

in cui hanno perso la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli,  Emanuela Loi, Claudio Traina.   Borsellino era un giudice esemplare: probo, riservato, coraggioso e determinato.  Le sue inchieste hanno  costituito delle pietre miliari nella lotta contro la mafia in Sicilia. Insieme al collega e amico Giovanni Falcone, Borsellino è diventato, a pieno titolo,  il simbolo dell’Italia che combatte e non si arrende di fronte alla criminalità organizzata. Onorare la memoria del giudice  Borsellino e delle persone che lo scortavano significa anche non smettere di cercare la verità su quella strage».