"Con 357 operatori e addetti del settore accreditatisi questa prima conferenza regionale del turismo e' stata un successo, adunata che istituzionalizzeremo ogni fine anno come momento di confronto del comparto". Lo ha detto questo pomeriggio l'assessore regionale al Turismo Nino Strano concludendone i lavori, alle Ciminiere di Catania.

"Quella del turismo e' un'industria forte, che punta molto sul privato e non dovra' essere penalizzata in sede di bilancio dove mi aspetto invece un segnale positivo, ma soprattutto da una certa burocrazia che spesso confonde il proprio ruolo, quasi ostacolando il cittadino-imprenditore. Nel 2008-2009 il mercato e' stato soggetto alla contrazione dell'economia mondiale. Adesso incomincia la ripresa, il turismo va sostenuto facendo sistema". Hanno preso parte ai lavori tra gli altri, il direttore infrastrutture dell'Enac, Roberto Vergari, Ado Sattanino, responsabile immagine dell'Italia del Ministero del Turismo, Guido Improta, direttore rapporti istituzionali di Alitalia, Massimo Polimeni, direttore commerciale di Wind Jet, Carlo De Romedis, direttore "Italia turismo", societa' del ministero Sviluppo economico, Melisa Corrigan, direttore marketing di Ryan Air, Mimma Calabro', segretario regionale di Fisascat-Cisl, Nico Torrisi, presidente Federalberghi per il Mezzogiorno, Ugo Rendo di Confindustria Turismo e Dario Pistorio, presidente dell'Ente bilaterale turismo. Sono intervenuti anche il presidente della Commissione Ambiente, Turismo e Territorio dell'Ars, Fabio Mancuso, il vice presidente della commissione Bilancio Nino D'Asero, i parlamentari Fabio Granata, Nicola D'Agostino e Terranova, il presidente di Anci Sicilia Roberto Visentin, e per l'Urps, il presidente della provincia di Siracusa Nicola Bono. "Un solo neo - ha concluso Strano - non essere riusciti ad invitare in tempo alcune sigle sindacali, il Codacons, e le pro-loco e di questo me ne scuso. Rimedieremo per la seconda conferenza regionale". (vo/sasco)