L’assemblea dei soci del Coordinamento nazionale delle Agende 21 locali, che annovera oltre 500 soci pubblici costituiti da Regioni, Province, Comuni, Enti Parco e Comunità montane per la programmazione e lo sviluppo territoriale, ha celebrato il decennale dell’Associazione. Ad Arenzano, in provincia di Genova, i rappresentanti della base associativa hanno eletto il nuovo direttivo composto da 21 membri.

La Sicilia, che annovera oltre 200 soci, potrà vantare una forte rappresentanza nel nuovo direttivo appena eletto, con quattro rappresentanti. Si tratta dell’assessore regionale per il Territorio e l’Ambiente Mario Milone, del presidente della Provincia di Palermo Giovanni Avanti, del Commissario dell’Ente Parco dell’Alcantara Giuseppe Castellana e dell’assessore all’ambiente del Comune di Comiso Giancarlo Cugnata che rappresenteranno la Sicilia in seno all’organismo che coordina l’attività di tutti i soci a livello nazionale e che avrà come nuovo presidente Emanuele Burgin, assessore all’Ambiente della Provincia di Bologna. “I Cambiamenti climatici ci impongono sfide alle quali non possiamo più sottrarci” ha dichiarato il neopresidente Burgin. “E’ fondamentale avere i cittadini come nostri alleati e gli enti locali hanno un ruolo chiave in questo”. “Avere eletto 4 rappresentanti siciliani nel coordinamento della Agende 21 locali è motivo di orgoglio e nello stesso tempo uno stimolo ulteriore ben lavorare in Sicilia”. Lo sottolinea l’assessore al Territorio e Ambiente, Mario Milone, che all’inizio del mese in corso, nella qualità di presidente del coordinamento Agende 21 locali Sicilia, aveva riunito il consiglio direttivo regionale. In quella occasione era stato istituito un tavolo di lavoro finalizzato alla pianificazione delle azioni volte alla attivazione e alla promozione di un coordinamento delle Agende 21 locali del Mediterraneo, in preparazione della Conferenza delle Nazioni Unite - COP 15 - che si terrà a Copenhagen nel prossimo mese di dicembre. “Attiverò - ha aggiunto Milone - una forte interlocuzione con i presidenti dei gruppi parlamentari dell’Ars e le Commissioni Ambiente, Attività Produttive e Bilancio, per metterli a conoscenza del lavoro svolto dal Coordinamento siciliano negli ultimi due anni e rappresentare il programma per il biennio 2009/2011, per proseguire il lavoro svolto negli anni passati dai gruppi di lavoro, ognuno con competenza tematica diversa fra cui inquinamento ambientale e salute pubblica, paesaggio e biodiversità, Ag 21 L per Kioto (riduzione Co2), rifiuti e turismo sostenibile”. “E’ la prima volta che il rappresentante di un Parco viene eletto nel direttivo nazionale”, afferma Giuseppe Castellana, Commissario del Parco dell’Alcantara. “E’ il riconoscimento del ruolo sempre più importante che gli Enti Parco svolgono per un reale sviluppo sostenibile del territorio, ed è particolarmente significativo che sia stato chiamato a svolgere questo ruolo un Parco siciliano.” “Essere riusciti a conquistare la giusta ed articolata rappresentanza è mi inorgoglisce - afferma l’assessore al Comune di Comiso, Giancarlo Cugnata - ma, nel contempo, sapere di rappresentare i Comuni siciliani a livello nazionale mi riempie di grande responsabilità. Sono consapevole dell’impegno che dovrò mettere nel cercare di cogliere questa grande opportunità di Agenda 21 locale, a vantaggio delle collettività locali che vivono un momento di grande disagio”.