“Raccolgo l’invito al dialogo, alla collaborazione e alla costruzione dei percorsi politici, amministrativi e legislativi che mi viene dai capigruppo”. È uno dei passaggi salienti dell’intervento con cui il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha chiuso il dibattito, a sala d’Ercole, sulla situazione politica determinatasi con l’azzeramento della giunta e la composizione del nuovo governo regionale.

Un’ampia sintesi della replica del governatore apre il numero del Tgweb della Regione siciliana on line sul sito www.regione.sicilia.it/tgweb. Lombardo ha indicato gli obiettivi da raggiungere: “Per quanto riguarda la Sanità, c’è un piano di rientro da attuare. Ci sono le altre emergenze. Parliamo del settore delicatissimo dei rifiuti; ci siamo voluti fare carico dei problemi per risolverli e non per scaricarli sugli altri. Poi, il personale, il riordino, la riorganizzazione produttiva e la pianta organica, la formazione; questi sono tutti impegni che ci attendono. Mi auguro che siamo una stragrande maggioranza, perché siamo tutti rappresentanti del popolo siciliano e questa sintonia, davanti a 5 milioni di persone, la dimostreremo nei fatti, dotandoci di un sistema di riforme ed anche di un risanamento, non soltanto della nostra finanza, che i cittadini aspettano”. In aula, il presidente ha ripercorso le fasi che hanno portato alla costituzione della nuova giunta: “Io sono stato oggetto di una serie di attacchi, sempre all’interno dello stesso governo, oltre che della maggioranza. Le alternative erano due: o si pensava che questo presidente, con le spalle al muro si godesse i vantaggi, i privilegi di una presidenza prestigiosa, e quindi non potesse più esercitare le proprie prerogative e quest’azione, ampiamente contrastata anche all’interno della propria maggioranza, di risanamento e di riforme, o non ‘era alternativa all’azzeramento della giunta. Ecco perché abbiamo ricomposto questo governo, d’accordo con il presidente del Consiglio, che è fondatore e coordinatore, presidente del maggiore partito italiano. È una riduzione della nostra autonomia? Lo considero un momento di chiarimento importante che ha composto, o ricomposto, in gran parte, la nostra squadra”. In questo numero del Tgweb si parla anche dei provvedimenti del governo che stanno rimettendo nella giusta rotta il sistema sanitario regionale, del nuovo codice anticorruzione e antimafia di cui si è dotata la Regione e degli interventi avviati dall’Azienda Foreste demaniali per prevenire gli incendi boschivi in Sicilia. Il Tgweb è visibile anche sul canale satellitare Sky 887 Administra.it, il lunedì, il mercoledì e il venerdì alle ore 13.00 ed è inserito nel palinsesto di oltre 40 televisioni locali. Per le emittenti che ne faranno richiesta, registrandosi sul sito, il telegiornale è disponibile in formato integrale broadcast ad alta risoluzione.