“L’ho ripetuto fino alla noia: non si azzera nulla, completo la giunta. A questo punto, entro lunedì” Al microfono del Tgweb (www.regione.sicilia.it/tgweb) il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo ribadisce l’intenzione di definire l’esecutivo di palazzo d’Orleans nonostante l’invito di segno opposto giunto dai vertici del Pdl.

“Se da qui ad allora - spiega Lombardo - intendono darmi suggerimenti, purchè si tratti di gente che rema a favore e che non sia collegata con chi finora ha creato solo ostacoli, potrò prenderli anche i considerazione. Ma abbiamo già avuto molta pazienza”. Per il governatore “l’unica strada per annullare le attuali distanze è quella di lavorare per la Sicilia, di capire che gli Ato vanno riformati perché ci stanno portando in malora con un miliardo circa di debiti, con le discariche stracolme e i servizi bloccati perché la gente non viene pagata. E poi, tagliando tutti gli sprechi e gli sperperi, razionalizzando la spesa e investendo bene le risorse: quello che abbiamo fatto nella sanità va fatto nella formazione, nell’agricoltura, nel commercio. Non c’è un ramo dell’amministrazione che non abbia bisogno di una ristrutturazione profonda, di una manutenzione straordinaria senza le quali la Sicilia affonda. In caso contrario è la fine e noi, naturalmente, non possiamo permetterlo”. Sull’incontro che dovrebbe avere con Berlusconi, Lombardo dice di “non averlo chiesto, nonostante si dica il contrario”. “E’ stato il presidente del Consiglio - afferma il governatore - che l’altro giorno in televisione ha detto che avrebbe voluto vedermi e parlarmi. Quando ritiene lo faremo senz’altro ma affronteremo problemi reali: i fondi Fas, l’agricoltura, i trasporti ferroviari e marittimi. Non penso che il premier si voglia occupare di come è fatta la giunta, se c’è la corrente “x” o “y”, il gruppo A o B del suo grande partito”. Sull’Udc, che sembra essersi definitivamente chiamata fuori dalla giunta, Lombardo dice che “arrivano segnali contrastanti da parte di tutti i partiti e che, in ogni caso, se il loro lavoro ed il loro impegno è compatibile con questo disegno possono anche starci senza alcuna preclusione. Si tratta però di trovare le persone giuste che capiscano che è tutta un’altra storia”. Infine, un interrogativo: “Qual è l’opposizione? Quella tradizionale o quella che divide i partiti in un pezzo di maggioranza e in un pezzo di opposizione?”. Nel nuovo numero del Tgweb si parla anche del progetto “Teletac” che prevede la messa in rete in tempo reale delle tac encefalo dei neurolesi gravi da parte di quelle strutture prive di reparti appropriati; del nuovo sistema informativo in grado rendere trasparenti e accelerare i procedimenti che riguardano la Valutazione di impatto ambientale; del Film Fest di Taormina e dei programmi artistico culturali della Regione per la stagione estiva. Il Tgweb è visibile anche sul canale satellitare Sky 887 Administra.it, il lunedì, il mercoledì e il venerdì alle ore 13.00 ed è inserito nel palinsesto di oltre 40 televisioni locali. Per le emittenti che ne faranno richiesta, registrandosi sul sito, il telegiornale è disponibile in formato integrale broadcast ad alta risoluzione. (pn)