Montagne di carte ingiallite addio! Arriva anche nella Regione siciliana il così detto “decreto taglia – carta”, ovvero il provvedimento che impone la conversione on line degli abbonamenti alla gazzetta ufficiale e la drastica riduzione della spesa per la stampa di relazioni e altro materiale cartaceo destinato ad altre amministrazioni, consentendo di velocizzare il servizio e di risparmiare montagne di carta

a vantaggio della razionalizzazione della spesa, dell’ottimizzazione dei servizi e del rispetto dell’ambiente. Un provvedimento che da una prima stima informale permetterà di risparmiare da subito almeno 100 mila euro l’anno, cifra destinata a crescere con l’incremento dell’uso delle nuove tecnologie al posto del supporto cartaceo. L’Assessore alla Presidenza Giovanni Ilarda (nella foto) ha firmato la circolare che rende immediatamente applicabili in Sicilia le norme discendenti dalla nuova normativa nazionale in materia, preavvertendo che “a fronte di disposizioni puntuali e inderogabili risulta evidente che qualsiasi comportamento difforme si traduce in una maggiore spesa contra legem e costituisce fonte di danno erariale che le Ragionerie dovranno denunciare sotto la propria responsabilità alla Procura Regionale della Corte dei Conti”, alla quale la stessa circolare è stata inviata per conoscenza. “Per i Comuni, le Province e gli Enti vigilati, gli Assessorati competenti – invita Ilarda – sono pregati di diramare apposita circolare” “L’obiettivo – dice Ilarda – è quello di ottimizzare la spesa realizzando risparmi che permettano il recupero di risorse da destinare ad investimenti produttivi che risultano di vitale importanza per la nostra Regione, soprattutto in un momento di negativa congiuntura economica globale le cui ricadute possono essere per la Sicilia ancora più pesanti rispetto ad altre aree geografiche del Paese”. “In tale prospettiva – scrive Ilarda nella sua circolare – ritengo che debba essere valorizzato, innanzitutto, l’apporto che può essere dato dall’impiego delle nuove tecnologie, ma penso che non si debba trascurare nessun altro ambito della complessiva organizzazione degli uffici regionali”. La circolare dispone che nell’anno 2009 l’amministrazione regionale tagli del 50% rispetto al bilancio 2007 la spesa per la stampa delle relazioni e di ogni altra pubblicazione prevista da leggi e regolamenti e distribuita gratuitamente o inviata ad altre Amministrazioni. Al tempo stesso stabilisce che la diffusione della Gazzetta ufficiale a tutti i soggetti in possesso di un abbonamento a carico di Amministrazioni o Enti Pubblici o locali venga sostituita da abbonamento telematico con adeguamento dei costi entro 60 giorni dalla entrata in vigore delle nuove disposizioni. “La previsione normativa riguarda la Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - dice Ilarda – tuttavia il principio ispiratore che sta alla base della norma induce ad estenderla alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana nei tempi necessari per acquisire e predisporre le necessarie risorse informatiche”. Attualmente la Gazzetta ufficiale della Regione siciliana viene distribuita gratuitamente ad uffici centrali e periferici dell’amministrazione regionale, dello Stato, ai Deputati ed agli uffici dell’Assemblea regionale siciliana e a diversi altri soggetti pubblici individuati per legge. Questi abbonamenti gratuiti rappresentano complessivamente il 61,86% della tiratura della gazzetta, toccando punte dell’87% per il supplemento ordinario alla prima parte. “Appare, dunque, indispensabile che si proceda con urgenza alla conversione on line. Il centro di coordinamento dei sistemi informativi – dispone Ilarda – provvederà a quanto necessario entro il 30 giugno mentre la conversione on line degli abbonamenti dovrà avvenire da gennaio 2010” (Manlio Viola)