Nascerà in Sicilia la scuola regionale di alta formazione per le tecnologie informatiche. E’ uno dei punti salienti dell’accordo quadro firmato stamani dall’assessore alla Presidenza Giovanni Ilarda e dal Rettore dell’Università di Palermo Roberto Lagalla. “Si tratta – dice l’assessore Ilarda – di un accordo che oggi firmiamo con l’Università di Palermo ma che è aperto e intendo estendere a tutte le Università siciliane”.

 L’accordo quadro prevede la realizzazione di forme di collaborazione bidirezionale fra la Regione e l’Università. L’amministrazione regionale potrà inviare i propri dipendenti per formarli anche presso l’Università, mentre l’Università potrà inviare all’amministrazione regionale, agli Enti regionali e alle società controllate dalla Regione, studenti e neo laureati per l’effettuazione di stage formativi pratici. “Con questo accordo – dice il Rettore Lagalla – intendiamo ribadire la centralità della collaborazione istituzionale come metodo di lavoro e offrire il nostro contributo alla crescita qualitativa della pubblica amministrazione”. Firmata anche l’intesa per la realizzazione della scuola regionale delle tecnologie informatiche che “dovrà essere – dice l’assessore alla Presidenza - una scuola di specializzazione post laurea o per master di alta formazione del management pubblico e delle imprese, in partnership fra la Regione, le Università della Sicilia e altri organismi nazionali e stranieri operanti nel settore dell’innovazione e dell’ICT (Information and communication tecnology). La Scuola dovrà occuparsi del settore giuridico e, quindi, del diritto delle tecnologie informatiche, dell’internet governance e dell’informatica giuridica, ma, prosegue l’assessore, anche dell’ICT sotto il profilo tecnico e sotto l’aspetto applicativo nell’ambito delle diverse aree, specialmente quelle che rivestono maggiore importanza per la Sicilia, dal settore turistico a quello della valorizzazione dei beni culturali, a quello relativo alle attività produttive tipiche della nostra Regione”. Secondo l’Assessore, è indispensabile e urgente creare in Sicilia non solo strade, aeroporti, autostrade digitali con fibre ottiche e altre infrastrutture fisiche, ma anche una moderna ed evoluta infrastruttura culturale che assicuri mediante i giovani, nel settore pubblico e nei processi produttivi delle aziende, innovazioni, abbattimento del digital divide, nuove prospettive sviluppo e creazione di spazi occupazionali. L’accordo quadro siglato dal rettore Lagalla e dall’assessore Ilarda è consultabile on line sulla pagina principale del sito internet della Regione (www.regione.sicilia.it) e prevede la costituzione di una commissione paritetica che entro 60 giorni dovrà definire il percorso attuativo dell’intesa. (Manlio Viola - Laura Anello)