Via libera da parte della Commissione Europea alla strategia di audit ovvero al manuale dei controlli sull’impiego dei finanziamenti comunitari relativi alla programmazione 2007/2013. Il parere positivo della Commissione Europea è stato comunicato all’Ufficio speciale autorità di audit posta alle dirette dipendenze dell'assessore regionale alla Presidenza, Giovanni Ilarda (nella foto),

 con una nota giunta in settimana agli uffici regionali. La strategia di audit è un passaggio obbligatorio senza il quale non possono essere attivati i finanziamenti provenienti dall’Unione Europea e relativi al piano di investimenti noto come agenda 2007/2013. “L’importanza dell'approvazione - commenta l'assessore alla Presidenza Giovanni Ilarda - risulta, quindi, evidente”. L’UE ha approvato un vero e proprio manuale nel quale sono definite le metodologie per i controlli sui fondi comunitari operati attraverso l’ufficio speciale alla dipendenze dell’assessore Ilarda guidato da Marco Salerno. Nel manuale sono indicati i sistemi di controllo sui soggetti che percepiscono finanziamenti comunitari, sugli uffici che rilasciano questi finanziamenti ed attuano i programmi, e le procedure anti frodi. “Sulla base delle verifiche effettuate – si legge nella nota inviata da Bruxelles – la Commissione ritiene che la strategia di audit presentata sia conforme alle disposizioni comunitarie”. Avuta notizia dell’approvazione l’assessore alla Presidenza Giovanni Ilarda si è complimentato con il dirigente dell’ufficio speciale Marco Salerno “la cui professionalità - ha detto - dimostra che nell’ambito della Regione sono numerosissimi i dipendenti e i dirigenti con grandi professionalità e seriamente impegnati per il miglioramento dei servizi e lo sviluppo della Sicilia. Per questi dipendenti e dirigenti – ha aggiunto - è indispensabile pensare a giuste forme di riconoscimento”. “E’un risultato importante – commenta Marco Salerno – soprattutto perché è stato ottenuto con risorse umane interne all’amministrazione regionale senza ricorrere a professionalità esterne come hanno fatto o stanno facendo altre regioni nelle medesime condizioni”. “Si tratta di una precisa scelta – ha aggiunto l’assessore Ilarda su questo aspetto - rivolta al contenimento e alla razionalizzazione della spesa e all’adeguato impiego delle risorse pubbliche siano esse finanziarie che soprattutto umane e professionali”.