“Nel 2009 faremo in Sicilia gli Stati generali della Cultura”. Lo ha annunciato l’assessore regionale ai beni Culturali, Antonello Antinoro, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’esposizione, a Salemi, nel museo civico, dal 31 dicembre 2008 al 18 gennaio 2009, del celebre dipinto di Pieter Paul Rubens, “L’adorazione dei pastori”.

 Alla conferenza stampa ha preso parte Vittorio Sgarbi, sindaco di Salemi e l’assessore comunale alla Cultura, Peter Glidewell. Dopo il 18 gennaio l’opera sarà esposta a Messina, al museo regionale, per un confronto diretto con la “Natività”, dipinta nella città siciliana da Caravaggio nello stesso anno. “Serve un momento di confronto e di approfondimento sul tema della cultura – ha continuato Antinoro – scevro da pregiudizi e preconcetti. Un momento che sarà uno dei punti salienti della rinascita culturale che ho il sogno di far divenire realtà in Sicilia”. L’assessore Antinoro ha poi parlato della mostra che si svolgerà a Salemi da domani. “Pur utilizzando risorse contenute siamo riusciti a realizzare l’esposizione che, a pieno titolo, può essere definita l’evento culturale di quest’anno – ha detto- e con questa convinzione da assessore ho promosso, insieme al sindaco Sgarbi, l’esposizione dell’opera sia a Salemi sia a Messina per il confronto con il quadro di Caravaggio. Questo appuntamento rientra nella strategia che voglio attuare, rendendo la Regione il fulcro da cui si dipanino una serie di iniziative che si snodino in tutta la Sicilia. Faremo da trait d’union fra tutte le amministrazioni, i soggetti, i cittadini che vogliano scommettere sulla cultura, come motore per il futuro di questa terra”. L’assessore ha infine annunciato che è allo studio l’ipotesi di una norma che consenta ai comuni siciliani, colpiti da fenomeni sismici, di ripetere quanto fatto a Salemi, dal sindaco Sgarbi. “Mi convince l’idea di attrarre investimenti e nuovo sviluppo attraverso l’iniziativa della vendita ad un euro delle case – ha concluso – e stiamo lavorando, al Parlamento siciliano, per ideare una norma che consenta ai comuni, nei quali si è verificato negli anni un terremoto, di poter far rinascere il centro storico”. (Laura Compagnino)