La risposta al bando per l’assegnazione del voucher formativo per apprendisti. è stata massiccia: più di 5.600 le richieste arrivate, entro il termine del 19 dicembre. Il bando riguardava la sezione D del Catalogo regionale dell’Offerta formativa, ed era rivolto agli apprendisti delle aziende siciliane, di età compresa tra i 16 e i 29 anni

 per la partecipazione alle attività formative collegate all’apprendistato, che intendono seguire un corso di formazione o di riqualificazione professionale. I fondi disponibili ammontano a 16.679.260 euro. L'importo di ciascun voucher sarà di 4.320 euro. È la prima volta, in Sicilia, che viene attuato questo strumento. “È un ottimo risultato – dice l’assessore al Lavoro, Carmelo Incardona – che conferma la validità del Catalogo dell’offerta formativa come strumento attraverso il quale si dà agli allievi la possibilità di scegliere il corso più adatto alle loro esigenze. Ma, il dato più significativo è che, per la prima volta, la Sicilia non dovrà restituire allo Stato i fondi per l’impossibilità di spenderli, come era successo negli ultimi sette anni. L’assessorato sta realizzando un’azione di sistema che, da un lato, dà attuazione all’apprendistato professionalizzante e, dall’altro, costruisce un repertorio regionale dei profili professionali e formativi e il sistema di certificazione delle competenze, che serviranno per il sistema della Formazione nel suo complesso”. Entro febbraio sarà redatta la graduatoria delle domande arrivate. I percorsi formativi partiranno entro aprile e dovranno avere un minimo di 8 apprendisti e un massimo di 25, e concludersi entro due anni. Gli apprendisti, in accordo con l'impresa per cui lavorano, hanno potuto scegliere il percorso formativo più indicato, tra i 566 contenuti nel catalogo e incaricare l'ente formativo che organizza il corso. Gli enti formativi, scelti per lo svolgimento dei corsi, dovranno presentare la richiesta di assegnazione del voucher on line, sul portale www.catalogovouchersicilia.it. L'elenco dei percorsi formativi comprende, tra le altre, figure dei settori dell'edilizia, della ristorazione e della pasticceria, dell'eno-gastronomia, del turismo, dell'elettromeccanica, dell'impiantistica termo-idraulica, delle costruzioni nautiche, dell'animazione e del tempo libero, della gestione aziendale e del marketing, del commercio e dell'estetica. Le sei aree professionali di maggiore interesse sono state: marketing e vendite (1437 domande), costruzioni edili (1243 domande), trattamento estetico e cura della persona (623 domande), installazione impianti elettrici e termo idraulici (516 domande), produzione e distribuzione pasti (411 domande), e amministrazione e controllo d’impresa (361 domande). I cinque profili professionali di maggior interesse sono stati: operatore del punto vendita (1255 domande), operatore edile alle strutture (704 domande), acconciatore (500 domande), operatore amministrativo segretariale (305 domande) e carpentiere (291 domande). Infine, più di 200 richieste riguardano apprendisti stranieri, 112 di paesi comunitari e 97 extracomunitari. Stanislao Lauricina -