DEPUTATI UDC, LA RIORGANIZZAZIONE DELL’ AREA MODERATA NELLA COALIZIONE DI CENTRODESTRA È INDISPENSABILE PER EVITARE SBILANCIAMENTI DELLA STESSA SU POSIZIONI SOVRANISTE CHE CI ISOLANO IN EUROPA

Palermo – Si è svolto oggi a Palazzo dei Normanni un vertice del gruppo parlamentare Udc

alla presenza del segretario nazionale Lorenzo Cesa, del coordinatore regionale Decio Terrana e della dirigente regionale del partito Ester Bonafede. Presenti tutti i deputati all’Ars, Eleonora Lo Curto, Vincenzo Figuccia, Margherita La Rocca Ruvolo, Danilo Lo Giudice e l’assessore Mimmo Turano. La riunione odierna è stata l’occasione per delineare la strategia del partito in vista delle prossime amministrative che interesseranno molti Comuni della Sicilia, tenendo d’occhio anche le elezioni regionali che si terranno a breve in Emilia Romagna e Calabria, “dove contiamo - dice il segretario nazionale Lorenza Cesa - di conquistare diversi consiglieri regionali”. “Vogliamo rilanciare l’azione dell’Udc in Sicilia - afferma il capogruppo Eleonora Lo Curto - a partire da temi concreti che riguardano sia la sanità, le infrastrutture, l’agricoltura e il turismo. Abbiamo una serie di ddl in stand by su cui sarò pressante nella prossima conferenza dei capigruppo. Il mio primo ddl riguarda la riforma dello Statuto per il riconoscimento degli svantaggi derivanti dall’insularità. “Tema questo - aggiunge il deputato Vincenzo Figuccia - su cui non possiamo fare un passo indietro. Così come non faremo un passo indietro su quelle norme che danno pieno sostegno a settori di eccellenza ed in particolare al tema di “mancia comu parri”. Questi temi sintetizzano il perno attraverso cui rilanciare la nostra azione politica e parlamentare”. “Sulla Sanità - dice Margherita La Rocca Ruvolo, presidente della VI Commissione - porteremo avanti il ddl di contrasto alla ludopatia e il sostegno economico per l’acquisto di parrucche per malati oncologici, già pronti per l’Aula. Convocherò presto un tavolo per ridiscutere le vicende che riguardano l’ospedale di Castelvetrano e di Ribera. Proprio oggi nel 52esimo anniversario del terremoto del Belice, torna in tutta la sua evidente drammaticità la necessità che la valle del Belice abbia un vero presidio ospedaliero di I livello”. “Siamo consapevoli che essere gruppo a sostegno del governo Musumeci - afferma il capogruppo Udc Eleonora Lo Curto - ci carica di indiscutibili responsabilità. E per questo abbiamo il dovere di incidere seriamente attraverso il nostro ruolo. Il partito sta crescendo nei territori grazie anche al buon lavoro del coordinatore regionale Decio Terrana. Dobbiamo impegnarci per evitare che il baricentro politico di questa alleanza di governo si sposti sempre più a destra. Anzi riteniamo che l’Udc assieme ad altre forze moderate abbiano il dovere di ragionare insieme perché, a partire dalla Sicilia, la prossima alleanza di governo nazionale, seppure a trazione leghista, guardi alla carta geografica dell’Italia, non da nord a sud ma su un piano orizzontale, affinché si apprestino tutte le misure per superare il gap del mezzogiorno e della Sicilia, in particolare, dando piena attuazione allo Statuto ed agli articoli 37 e 38, e mettendo in campo tutte le risorse per le infrastrutture e le reti territoriali per un vero riscatto economico della nostra terra”