Come da programma in data 20 settembre dalle ore 09.00 alle ore 13,00 in occasione del XXVI ANNIVERSARIO del martirio del beato Giuseppe Puglisi si è svolta una giornata organizzata dalla rete associativa A.N.A.S. (Associazione Nazionale di Azione Sociale)

in partenariato con il Centro Accoglienza Padre Nostro, in collaborazione con le Associazioni: Cuore che Vede, Associazione un Mondo che vorrei, Associazione Il Girasole, Associazione Teniamoci per mano e Xylem, nell’ambito del progetto Percorsi di inclusione denominata “La pizza del sorriso di 3P”. Promotore dell’’iniziativa è stato il Consigliere Comunale Sandro Terrani, nato e cresciuto a Piazzetta Puglisi, nel cuore di Brancaccio, seguendo gli insegnamenti del beato Padre Pino Puglisi. Alle ore 09,00 tutti i rappresentanti delle associazioni con i volontari della rete associativa dell'ANAS presenti sui luoghi ed hanno accolto oltre 200 bambini che hanno allietato e dato solo all'evento ed alla giornata. Per l’occasione, la Federazione Italiana Pizzaioli, maitrè, panificatori, pasticceri e chef stellati hanno messo a disposizione la loro professionalità e maestranza e si sono divertiti insieme ai bambini nel realizzare opere d'arte più che pizze crepes. Hanno partecipato all’evento le scuole ICS Padre Pino Puglisi, ICS Luigi Pirandello-Borgo Ulivia e il Circolo Didattico Orestano. Dopo i rituali saluti delle autorità ed il ringraziamento del presidente della rete associativa ANAS prof. Alessandra Giannola a tutti i docenti che hanno partecipato sia direttamente che indirettamente all'evento e ai numerosi volontari che hanno offerto la loro disponibilità. Successivamente è stato dato avvio alle attività laboratoriali che hanno avuto la finalità di far conoscere il processo di lavorazione del grano e la sua trasformazione in farina, elemento principe della pizza. I minori hanno avuto la possibilità di impastare e fare la pizza, di vedere il processo di cottura della pasta, delle crepes dolci e le decorazione dei muffin. La giornata è stata allietata dai volontari che hanno organizzato giochi strutturati, e da pizzaioli acrobati che si sono esibiti con la pizza e hanno fatto giocare i piccoli. In conclusione i partecipanti hanno potuto degustare la pizza, la pasta, le crepes e i muffin realizzati dai giovanissimi con amore e passione e assistere alla realizzazione di una pizza gigante.